bagi, the monster of mighty nature (1984)

Discreto. Durante la storia vi sono citazioni facili da riconoscere, ad esempio una disneyana e una spionistica, ma nello spiegone delle cellule e della genetica pare aver anticipato di molto il più noto Jurassic Park.
Lo stile di Tezuka si riconosce a vista d'occhio, infatti come molti vecchi maestri cresciuti in epoche meno modaiole e vuote, nonostante il tratto rotondeggiante e non sempre proporzionato (più adatto a qualcosa di comico e frivolo), la storia e i personaggi non temono invece di raccontarsi con risvolti avventurosi e drammatici. I temi portanti sono il valore dell' amicizia e l'incoscienza degli esseri umani che giocano a fare le divinità.

Non immune dal tempo, ma fatto con impegno e quindi sempre piacevole da guardare.