boston streets (2008)

Film drammatico/poliziesco che vuole innanzitutto portare uno stile realistico ad un genere che ha raccontato tante storie e fare qualcosa di originale è difficile. In questo caso la storia narra un pezzo di vita del regista (e attore) Brian Goodman.
La regia è inesperta e la direzione degli attori non mi ha convinto perchè, per quanto apprezzi i bravi Ruffalo e Hawke, a volte li ho trovati sopra le righe.
Molto bella come sempre l'ambientazione Bostoniana, che da sicuramente un qualcosa in più ad una pellicola che nonostante i vari difetti, dopotutto riesce a coinvolgere. Anche se la storia è un po' sempre la stessa, la discesa nel baratro di un uomo, tra violenze, furti e droga. Poi la conseguente voglia di ricominciare da 0.
Doppiaggio scadente (alcuni personaggi attempati avevano le voci da giovani. Chi ha fatto la direzione del doppiaggio?).

Boston streets racconta la storia in particolare di un personaggio invischiato in affari di piccola criminalità. Affari che inclinano la vita in famiglia e che lo porteranno ad assaggiare la prigione: da qui la classica vicenda dell'uomo criminale che non riesce a trovare redenzione e dare una sterzata alla sua vita. Boston stretts è tutto quì, ma ha dalla sua un ritmo notevole e un retrogusto malinconico che per quanto scontato rende comunque più piacevole l'intero racconto. Buone le prove degli attori e molto azzeccata la fotografia plumbea di una Boston perennemente gelida e innevata. Comunque niente di diverso da altre decine e decine di film uguali sul tema apparsi negli ultimi anni. Un già visto che intrattiene senza particolari sussulti.

No non date retta ai voti bassi questo è un buon film drammatico che racconta di un piccolo delinquente che entra ed esce dal carcere in cerca di redenzione.
MarkRuffalo calato davvero nella parte recita finalmente davvero bene, bravo anche Hawke.. e.. bellissima AmandaPeet :)

Un buon film drammatico, scorrevole senza cali e piuttosto realistico !

Stanco, già visto, privo di idee e inutile quanto un film tv in seconda serata. Classica storia senza mordente dove due ottimi attori come Ruffalo e Hawke rimangono stritolati dalla povertà del copione.

Intrattiene pur essendo praticamente anonimo. bravi i due protagonisti ma non ci sono personaggi o sequenze che passeranno alla storia dei gangster movie. Tutto troppo soft. Morale sottilmente cattolica, palese nel finale.

Certamente è un film dal significato profondo. Offre diversi spunti di riflessione. Mi è piaciuto, bravi anche gli attori. Non è proprio un poliziesco, piuttosto un film drammatico con un finale apprezzabile!

Non male ..sufficienza piena per questo film poliziesco.

Passato inosservato o quasi in Italia il film scritto e diretto da Brian Goodman è un action/ gangster movie onesto ma non eccelso.
La trama è poco originale ma la coppia di protagonisti funziona bene, grazie soprattutto alla buona prova di Ruffalo.
Colonna sonora adatta.

Più che un poiziesco questo film è un gangster-movie abbastanza soft, affidato alle discrete interpretazioni di Mark Ruffalo ed Ethan Hawke che impersonano due ragazzi che scendono la china passando dalla microcriminalità alla criminalità organizzata. Il film si lascia guardare pur senza dire assolutamente nulla di originale o particolarmente interessante. Insomma è un prodotto ben confezionato ma abbastanza anonimo e che si dimentica facilmente.