buster's mal heart (2016)

Un bravissimo Rami Malek interpreta un uomo scisso, sdoppiato, diviso tra presente e passato, tra sanità e follia, tra sogno e realtà. Pellicola interessante, nonostante un soggetto non troppo originale che però viene ben messo in scena.

Il film interessa ed incuriosisce, sebbene si spinga verso i confini del pretenzioso. Rende perfettamente l'idea dell'uomo intrappolato da un sistema e che tale trappola sia eterna se si vuole giocare con le regole del sistema stesso. che sia un'entità superiore di quache natura o Dio in persona poco importa. C'è un bug nel sistema che deve essere risolto. Il film potrebbe foriero di spiegoni interminabili però va dato atto che non li offre. La Smith gioca sullo sdoppiamento dell'identità e sulla sua perdita in maniera vagamente lynchiana lasciando nel suo intricato percorso anche qualche piccola citazione. I tanti interrogativo che solleva questo fim rimarrano tali anche alla fine. Però nonostante tutto in più di qualche frangente riesce ad affascinare.