caccia al killer: monster (2021)

Film che si concentra su un periodo definito della vita di Aileen cioè il rapporto col marito ricco e la sua famiglia .
Film dal taglio televisivo e dalle recitazioni balbettanti e nenche troppo credibili , si lascia vedere giusto per capire come comunque vada a finire ma on ci sono certo troppe emozioni o momenti da ricordare .

Dopo il notevole "Monster" di Patty Jenkins ecco un'altra pellicola sulla prostituta serial killer; chi però si aspetterà di vedere un film dossier rimarrà deluso, Tutto infatti è incentrato sulla giovinezza della Wuornos quando appena ventenne sposò un ricco anziano. Benchè i nomi ed alcune circostanze vengano rispettati buona parte della sceneggiatura è romanzata per offrire al pubblico un prodotto smaccatamente thriller. Il film infatti funziona come suspance e tensione ma non come verosimilità storica: qui la Wuornos viene mostrata come una scaltra e furba manipolatrice, lontano dalla sbandata disorganizzata e poco intelligente che la cronaca ci ha insegnato. Comunque il film è realizzato bene con una buona prova degli attori (c'è il mitico Tobin Bell) e soprattutto è molto brava Ashley Atwood come Aileen matura; risulta vedibile ma, ripeto, non è per chi cerca la pura verità dei fatti.
Ina scena si cita apertamente "Psyco" di Hitchcock.