casual sex (1988)

Prodotta da Ivan Reitman è una commedia che tratta l'argomento amore-sessualità in maniera forse troppo prevedibile e schematica.
La storia stenta a carburare, o meglio si ingolfa in parecchi punti, a pregiudicare il tutto ci si mette anche un ritmo calante che non permette grande coinvolgimento e di conseguenza l'interesse, già di per sè fiacco, non si mantiene su livelli accettabili.
Carine le interpreti, altri personaggi invece fanno venire il latte alle ginocchia.
Happy end troppo banale e scontato.

Una di quelle commedie americane perse nel tempo e non perché fosse brutta ma a causa dei temi trattati (ossia sesso e anche malattie veneree, AIDS su tutte) ed è un peccato perché non è un brutto film!
La riflessione di due amiche, fuoricampo e "fuoritempo", sulla loro visione e le loro esperienze riguardo al sesso...due personalità agli antipodi con una dedita a rapporti occasionali e l'altra più assopita ma curiosa, il loro approccio con il sesso cambierà durante il film e si invertirà fino ad un destino comune e felice (ovviamente moralista).
Lo so che un film così non chissà che capolavoro ma io, nel suo piccolo, ci ho visto una metafora dell'evoluzione della società riguardo al sesso: l'emancipazione della donna (il controllo sui propri desideri) e l'abbattimento dei tabù...dall'altra il ritorno al concetto di famiglia e di castità dovuto alla piaga dell'AIDS!
Detta così pare un film pesante ma non lo è perché esteticamente il film è una commediola, un pò sporcacciona, in cui si ride parecchie volte (anche se non a crepapelle) e con buoni attori e sopratutto simpatici personaggi come l'italoamericano ad esempio.
Ruolo atipico ma riuscito per Lea Thompson, sempre carina e sexy, il resto del cast è sconosciuto ma funzionale...la storia ha ritmo ed è carina, nulla di eccezionale ma visto che il film è riapparso in giro un'occhiata la si può dare!