dalida (2016)

Un film tv tutto sommato vedibile con attori che danno il meglio di loro stessi. Però la storia di Dalida andava approfondita meglio. Solo in parte consigliato.

Un personaggio che poteva dire molto di più, quello di Dalida. Tormentato e caratterizzato da quel male di vivere che nemmeno un successo privo di cadute ha potuto evitare. Eppure dopo due ore di film cambia poco rispetto a prima della visione. Non mi sembra che tenti una lettura particolarmente originale e si limita alla solita cronistoria come un qualsiasi biopic. La Alviti è una donna bella, ma sulla sua recitazione ho qualche perplessità, specialmente sulle parti in cui lei stessa si è doppiata. Il lavoro francamente non si può dire riuscito, il risultato è piatto e monocorde. La storia con Tenco sembra quasi una parentesi rispetto alla massa del film. Il tempo dedicato praticamente irrisorio, considerata la centralità della vicenda e sprecando il talento di Alessandro Borghi nella parte di Tenco. Lo stesso Scamarcio è una presenza costante, ma rimane una spalla e poco più. Un film tecnicamente curato, ma di privo di anima.