death race (2008)

Con tutto il cuore dico è una cag**a pazzesca no. Sono riuscito a passare la prima ora (vista in 2 parti) non avendo altro a disposizione da vedere ho dovuto ripiegare il resto della serata guardando video su YouTube..

Troppo tamarro per i miei gusti, ma in regia c'è Paul W.S. Anderson, quindi dovevo aspettarmelo. Visto anni fa lo ricordo come un intrattenimento decente, ma troppo votato alla spettacolarità senza pensieri.

...che trotata!

Anderson l'unica cosa buona che ha fatto nella sua carriera è stata sposarsi la Jovovich, per il resto qualche discreto RE anche se il miglior è guarda caso l'unico che non ha diretto e il restante sono cose dimenticabili..
Sul film poco da dire attori cani, galeotte stra bone (si è proprio fantascienza LOL), curva degli eventi prevedibile dal primo secondo e tanta noia..
Statham espressivo come un cipresso e un McShane sprecato, se volete una pellicola sullo stesso genere ma divertente guardate Redline

A distanza di tempo totalmente dimenticabile. Scivola via nell'oblio che è una bellezza.
Però il voto è "cattivo", mi spiego: se cercate un filmetto d'azione decente, guardatevelo. Il problema è che non troverete altro. Il classico filmetto da multisala che ammazza il vero cinema.

3 e mezzo solo per la musica di mer.da quando le 'pollastre' scendono dall'autobus (o, nella scena finale, dalla macchina). Veramente, ma ci può essere qualcosa di più tamarro? Da lì capisci tutto l'andazzo del film.

Sembrava un 'fast & furious', niente di più

Il regista di "Resident Evil" ha davvero dato il peggio di sè stesso con questa ******* colossale e non è un eufemismo. Se non fosse stato per Willis avrei dato il minimo. Mi ha fatto addirittura rimpiangere "Fast and Furious". Il che è tutto dire. Dico che è una vergogna che questa cacata abbia quasi la media del 7. Non capisco cosa si fuma la gente. Non voglio neanche lontanamente pensare come sarà il seguito.

Pochissime idee, la storia di fondo alla corsa fa pena, la corsa in sè è abbastanza divertente, anche se talvolta le scene sono troppo confuse, poteva essere meglio

Trama che ho trovato banale, un film che non mi ha entusiasmato.

Stereotipato, videoclipparo, adolescenziale action carcerario figlio del peggior MTV.
Statham imbastito come mai si era visto.

Ma... Un filmetto...

Neanche così malaccio alla fine, però non arriva a 6 per quanto mi riguarda. Troppo americanata, troppo simile ad altri film tutti uguali.


E poi veramente troppe assurdità, e scene parecchio ridicole.

Film noioso e nemmeno così tanto spettacolare.
La storia è banale e gli attori sono quel che sono.
Peccato, una buona idea che poteva essere sfruttata meglio.

Paul WS Anderson (il più scarso tra gli Anderson registi attualmente in circolazione) prova ad emulare Michael Bay, con un film d'azione rumoroso, pieno di esplosioni, frenetico e con montaggio da videoclip. Solo azione per un'ora e mezza di film da seguire con il cervello in stand-by.

Tamarrata niente male, guardabile se si riesce ad ignorare i dialoghi che, come in quasi tutti i film di questo tipo, sono al livello dei bambini di 4 anni.

Solita cafonata firmata da Paul W. Anderson,ormai indiscusso portavoce del cinema decerebrato e muscolare,capace ogni tanto di unire alla pochezza di contenuti un sano divertimento da seguirsi obbligatoriamente a cervello spento.
L’operazione con “Death Race” riesce solo parzialmente,al consueto plot di consistenza effimera popolato da personaggi improbabili dalla spiccata propensione al cliché,si uniscono scene d’azione motorizzate che a lungo andare stancano.Non tanto per la qualità della regia,sicuramente Anderson da questo punto di vista è cresciuto molto e sopporta con buon polso le scene più caotiche ed adrenaliniche,quanto per la ripetitività di situazioni che sono al servizio di una trama esilissima e prevedibile.
Normale che da un film del genere si pretenda unicamente un susseguirsi di scene spettacolari animate da personaggi sufficientemente carismatici,seppur banalizzati nei soliti ruoli.
Se però le scene d’azione coinvolgono solo a tratti,se gli attori,bastardissima Joan Allen a parte, sembrano scolpiti nella pietra da quanto sono inespressivi,Statham per l’occasione è imbarazzante,la Martinez si limita ad essere il belvedere di turno,allora appare impossibile salvare questo filmetto,che non è assolutamente da buttare ma non raggiunge un livello che gli permetta di ergersi da una mediocrità generale.
Anche gli eventuali spunti di denuncia sono talmente elementari che non necessitano di nessun approfondimento,mentre spesso si finisce nel ridicolo involontario;a tal proposito è tutta da gustare la scena dell’arrivo in prigione delle co-pilote.Anderson raggiunge un livello di tamaraggine che si stenta a credere possibile,da considerarsi a tutti gli effetti uno “scult”, non importa se più o meno voluto,ma molto divertente.
“Death race” è ispirato (remake mi pare eccessivo) ad “Anno 2000-La corsa della morte”,entrambi vantano la produzione del grande Roger Corman,ma mentre il primo era un onesto b-movie dalle forti connotazioni trash non privo delle consuete implicazioni socio-politiche,questo invece si riduce ad un ammasso di innocue scempiaggini di bassa lega che divertono solo a sprazzi.

Girato con tecnica e mestiere ma la sceneggiatura è da encefalogramma ultra piatto. Sbadigli a go go..

vent'anni fa The running man, sullo stesso tema, aveva un altro spessore.

E' una tamarrata di quelle con la T maiuscola! Analizzando anche sommariamente il film, non si può non sorvolare sulle cose assurde che succedono...

Solo a me non ha entusiasmato particolarmente? Parrebbe di si! Comunque non m'ha colpito particolarmente..la trama è quanto di più piatto si possa avere..per carità molta azione e buoni effetti speciali..ma secondo me un elevato budget e una valanga di effetti speciali non bastano per fare un gran film..così così.

Quasi sufficiente come intrattenimento questo "Death Race", peccato sia troppo ripetitivo e quindi alla lunga noioso. Non male la prova di J. Statham, anche se non deve cambiare molte volte espressione... Da vedere per gli appassionati del genere.

trama buttata per caso,sceneggiatura pessima e musica orrenda. Le gare sono avvincenti ma....si vedono cose che non stanno ne in cielo e in terra o il protagonista ha un **** enorme o e' un dio.....mha....

Film diretto da boia, il resto conta relativamente.