desolation (2017)

Imbarazzante per ritmo e pochezza sia narrativa che orrorifica, "Desolation" si può tranquillamente archiviare come irritante perdita di tempo, maldestro tentativo di aggiungere qualcosa all'ormai arcinota comunione tra camping ed horror.
Imperdonabile la mancanza di tensione, soffocata nella prima parte da un approfondimento dei personaggi piuttosto blando attorno all'elaborazione di un lutto in teoria assai doloroso, in pratica esplicitato goffamente mediante banalità assortite.
I protagonisti riempiono con dialoghi fiacchi tutta la prima parte, le apparizioni del villain (un escursionista che li perseguita senza il minimo straccio di motivazione) non restituiscono alcun brivido; discutibili poi le fattezze dello stesso, ridicolo mix tra il Tomas Milian versione Monnezza e un Rob Zombie "ripulito".
Le scene cruente sono quasi inesistenti e il finale si allinea col soporifero andazzo risultando senza mordente, mentre la regia di tal Sam Patton è assolutamente anonima per poi rivelarsi addirittura caotica nei rari momenti action. Si salvano al pelo gli attori ma questo "Desolation" non vanta alcun motivo di interesse.