fratello dello spazio (1984)

Il punto più basso di Martin Balsam ( il prete ) è stato sicuramente raggiunto in questo impiastro e vergognoso film di Gariazzo. Già nel '78 i due imperterriti guerrieri si erano cimentati con il difficile ma infinito mondo della fantascienza ( per seguire le visioni e passioni del regista italiano ) con scarsi risultati ( "Occhi dalle Stelle" ) e ci hanno riprovato nell' '84 con questo pseudo E.T. che di bello non ha proprio niente. A parte gli effetti speciali al limite del ridicolo, non c'è un briciolo di impegno nelle scene da parte di tutti ( forse solo Agostina Belli da qualcosa in più ), fittizie, confuse e patetiche a volte. Gariazzo voleva diventare lo Spielberg italiano ma è finito per assomigliare più a Ed Wood! Film approssimativo.