grida dal mistero (1989)

Da come inizia parrebbe una interessante storia sul paranormale approcciato da un punto di vista scientifico ed accademico (cosa che era era stata accennata anche in Ghostbusters di Reitman) e invece la sceneggiatura fà del banale e dello sconclusionato le sue caratteristiche. Solo verso tre quarti capiamo che si parla di vendetta dall'aldilà in quanto fino ad allora non succede assolutamente nulla; si procede con una lentezza spaventosa, praticamente senza musiche, regia svogliata e recitazione pessima nonostante la presenza di attori come David Warner e la bellissima Reneè Soutendijk -musa del regista Paul Verhoeven- Poverissimi e tristissimi gli effetti speciali, si vedono i fili di nylon che fanno volare gli oggetti. Data la spiegazione alla fine sarebbe stato meglio se il regista avesse reso il tutto un più realistico dramma familiare e invece si intestardisce sull'horror paranormale scadendo nel ridicolo. Quasi inguardabile.