il lago delle oche selvatiche (2019)

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film IL LAGO DELLE OCHE SELVATICHE

Titolo Originale: THE WILD GOOSE LAKE

Regia: Diao Yi'nan

Interpreti: Liao Fan, Kwai Lun-Mei, Hu Ge, Wan Qian, Huang Jue, Qi Dao, Chen Yongzhong, Zeng Meihuizi, Zhang Yicong

Durata: h 1.57
Nazionalità: Cina 2019
Genere: drammatico
Al cinema nel Febbraio 2020

• Altri film di Diao Yi'nan

Trama del film Il lago delle oche selvatiche

Un gangster in fuga, braccato dopo aver ucciso per sbaglio un poliziotto durante un regolamento di conti fra bande di ladri di motociclette, decide di farsi denunciare dalla moglie per permetterle di riscuotere la taglia sulla sua testa. Al posto della sua donna, però, all’appuntamento si presenta una sconosciuta, una "bagnante" che lavora come prostituta sulle spiagge del lago delle oche selvatiche e che lo aiuta a mettersi in salvo dalla polizia. La ragazza è disposta a tutto pur di riconquistare la sua libertà. Entrambi sono giunti al punto di non ritorno e affrontano insieme l'ultima sfida per la sopravvivenza.

Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:

5,60 / 10 (5 voti)

Grafico

vota e commenta il film invita un amico

Voti e commenti su Il lago delle oche selvatiche, 5 opinioni inserite

Commenti: Tutti |

| Con risposte | Con nuove risposte dall'ultima visita | Con risposte di oggi

Thorondir @ 01/08/2022 13:53:27

6½ / 10

Siamo sulla falsariga del film precendente del regista, "Fuochi d'artificio in pieno giorno": la Cina periferica in via di sviluppo e un noir con tutti gli stilemi del genere (femme fatale, pioggia, protagonista sconfitto e in balia degli eventi). Il difetto però di questa opera sta nel suo (voluto) ingarbugliamento di sceneggiatura, in una molteplicità di personaggi, piani narrativi e sottotrame che ingolfano quello che a conti fatti si presenta come un noir d'azione. Se quindi l'impianto tecnico/visivo rimane eccellente (con alcuni fotogrammi di bellezza pura) e una fotografia che gioca sul sicuro ma che è innegabilmente appagante per gli occhi, il problema sta nell'incapacità di dare maggior linearità ad una vicenda che sembra quasi importare meno a Yinan che non raccontare le contraddizioni della Cina che sta nascendo (dai conflitti del lavoro alla micro-criminalità, dalla violenza sulle donne alla ricerca del guadagno facile). Tanto il film precedente era lineare nella sua essenzialità tanto questo si smarrisce più volte nelle molte cose che ha da dire (mantenendo però una sua coerenza stilistica nel come dirle).

Rispondi al commento

topsecret @ 08/10/2020 14:29:14

6½ / 10

Una trama che si poteva dipanare e raccontare in maniera più fluida e, cosa più importante, con una trentina di minuti in meno nella durata.
Per tutto il tempo si percepisce una certa atmosfera da noir, dove la caratterizzazione dei personaggi risulta quasi il nodo cruciale del film, mostrandone i lati più ambigui.
Il ritmo è piuttosto cadenzato nella sua linearità ma, in alcuni momenti, le lungaggini di dinamiche troppo dilatate rischiano di appesantirne la visione, nonostante la regia, l'ambientazione e la prova del cast si fanno apprezzare senza fatica.

Rispondi al commento

The Gaunt @ 30/07/2020 19:53:22

7½ / 10

Un film molto legato alle regole del noir principalmente, però rielabora al suo interno non solo questo ma altri generi come il poliziesco ed il polar francese, senza dimenticare qualcosa anche di Antonioni. Il contesto è un luogo quasi indefinito, un'enclave a sè stante, dove esistene disperate di incontrano, dove le regole non sono scandite propriamente dalla legge. Non mancano momenti di ritmo serrato, ma generalmente l'atmosfera è sospesa, ai limiti del contemplativo. La bravura del regista è quella di riuscire a fondere diversi stili con una certa dimistichezza ed in una forma piuttosto solida e rigorosa. Ovviamente una trappola per bimbominkia.

Rispondi al commento

wicker @ 13/06/2020 07:43:02

6½ / 10

Film particolare , molto criptico in alcune scene dove si contrappone lo statuto mafioso cinese con la voglia di progredire nel futuro . poi c'e' la fotografia molto scura e opprimente e i due protagonisti che sono quasi agli antipodi ..
Insomma è uno scontro di mondi che si protende teso e cupo sino ad una fine scontata ma neanche troppo . Su tutto gli animali che in varie sequenze sembrano simboleggiare un ritorno alle origini perdute della società.
Buon film ma non di semplice inquadratura

Rispondi al commento

jason13 @ 12/05/2020 19:10:04

1 / 10

Un mattone senza precedenti. Dopo un'ora di visione non ce l'ho fatta piu' ed ho dovuto andare direttamente alla finale. Cosa che non mi succede quasi mai.
Non e' che tutto quello che e' orientale per forza si deve gridare al capolavoro.
Per me questo film e' uno dei peggiori che ho visto negli ultimi 10 anni.

1 risposta al commento
Ultima risposta 12/07/2020 23.46.12
Visualizza / Rispondi al commento

vota e commenta il film invita un amico