il patto del silenzio - playground (2021)

Buon film sul bullismo a scuola raccontato attraverso gli occhi di una bambina.

Un film molto interessante e ben fatto, con il tema del bullismo adolescenziale in primo piano, tratteggiato e diretto bene e con un cast molto credibile. I piccoli protagonisti offrono una prova davvero convincente, la regia segue un suo iter che risulta determinante per la buona riuscita del film e non si ha paura di puntare il dito contro la famiglia manchevole nell'educare i figli e la scuola, troppe volte disattenta e poco attrezzata per arginare questo problema.
Un prodotto discretamente tratteggiato che riesce a trasmettere emozioni e sensazioni intense, soprattutto nel mettere in evidenza il rapporto tra fratello e sorella.
Vale sicuramente una visione.

Tutto ad altezza di bambino, anzi di una bambina di nome Nora. Il mondo della scuola raccontato dal suo primo giorno alle elementari. Un mondo avulso dall'esterno da cui la camera non esce mai. Immagini sfocate intorno a Nora perchè è un mondo totalmente nuovo con delle regole e comportamenti che possono scivolare verso l'ingiustizia o l'impotenza di dover fare qualcosa ma di non trovarne il modo. E' un mondo sfaccettato dove l'azione nel risolvere un problema non sempre può essere una soluzione, ma anzi una ulteriore complicazione. Le preoccupazioni per il fratello bullizzato, l'iniziale amicizia con le compagne, successivamente deteriorata, un corpo insegnante non sempre all'altezza dei suoi compiti. Uno sguardo ai limiti del documentario, una piccola protagonista molto espressiva nei suoi sguardi e soprattutto attraverso di lei l'osservazione del mondo scolastico direttamente dall'interno.