il peccato - il furore di michelangelo (2019)

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locandina del film IL PECCATO - IL FURORE DI MICHELANGELO

Titolo Originale: IL PECCATO

Regia: Andrei Konchalovsky

Interpreti: Alberto Testone, Umberto Orsini, Nicola Adobati, Massimo De Francovich, Glen Blackhall, Orso Maria Guerrini, Yuliya Vysotskaya

Durata: h 2.14
Nazionalità: Russia, Italia 2019
Genere: storico
Al cinema nel Novembre 2019

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Trama del film Il peccato - il furore di michelangelo

Il film racconta la vita del genio Michelangelo Buonarroti, interpretato da Alberto Testone. Siamo nella Firenze agli inizi del XVI secolo e, nonostante il grande talento e la sua creatività definita un dono divino, l'artista è ridotto in miseria e impoverito dalla sua sfida di portare a termine il soffitto della Cappella Sistina. Alla morte di papa Giulio II (Massimo De Francovich), esponente dei Della Rovere, l'ambizioso Michelangelo vuole completare la sua tomba con il marmo più fine che riesce a trovare. Ma questo compito gli attira lo sguardo indagatore di Leone X (Simone Toffanin), successore sul torno pontificio e membro della rivale famiglia dei Medici, che per testare la sua fiducia gli affida la realizzazione della facciata della basilica di San Lorenzo.

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Voto Visitatori:

7,13 / 10 (4 voti)

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Voti e commenti su Il peccato - il furore di michelangelo, 4 opinioni inserite

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DogDayAfternoon @ 05/12/2021 14:28:20

6½ / 10

Biopic un po' controcorrente se vogliamo, dove non traspare se non in minima parte la genialità artistica di Michelangelo preferendo invece una caratterizzazione più umana, quasi da uomo comune del protagonista. La parte più affascinante del film è indubbiamente quella dell'estrazione e del trasporto dell'enorme blocco di marmo dalla cava di Carrara.
Cast non sempre di primo livello, ma colpisce la notevole somiglianza dell'attore protagonista con l'iconografia classica di Michelangelo.

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The Gaunt @ 19/11/2021 21:14:12

7 / 10

Il forte contrasto tra la figura umana, troppo umana di Michelangelo, ed il carattere divino delle sue opere insuperabili. Un peccatore che idolatra Dante Alighieri e per questo ha la volontà di raggiungere a livello figurativo le opere letterarie del sommo poeta. Ma Michelangelo, come detto, è fin troppo umano perchè per amore dell'arte, per dare libero sfogo alla sua creatività non esita a stare il più possibile con i piedi in due staffe, rispettivamente dei Medici e dei Della Rovere. Si vende all'uno o all'altro a seconda dell'opportunità. Vive con abiti miseri ma è più ricco diquanto voglia far vedere. Tutto in nome dell'arte. Il film offre il suo meglio nel momento in cui Michelangelo si trasferisce a Carrara fra gli scavatori. Quel mostro bianco, immenso pezzo di marmo che vuole trasportare per intero fino al mare in sè è un'opera d'arte. La scenografia d'ambiente ed i costumi sono eccellenti, le panoramiche di Konchalowski in quella natura selvaggia ed in quel mondo che dano una raffigurazione certamente più sporca, ma allo stesso tempo realistica del Rinascimento, è magnifica. Un buon film sicuramente.

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JesterTheRaven @ 09/01/2021 17:23:08

8 / 10

Che bellezza.
Questo film è una finestra nella vita di Michelangelo e il regista ce la mette tutta a restituirci un'immagine più realistica possibile, dalla messa in scena delle sporche strade della Firenze rinascimentale alle scene alla cava del marmo dove tra la scelta del blocco e il suo successivo trasporto siamo partecipi di un passaggio della creazione di una scultura che spesso ingiustamente trascuriamo. Qualche attore leggermente sopra le righe ma nel complesso il tutto è godibilissimo. Nota a parte per l'eccezionale somiglianza di Alberto Testone nel ruolo di "Michelangelo" al maestro.

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view-master @ 30/11/2019 10:37:54

7 / 10

Catapultati nella vita di Michelangelo, rimarranno nella memoria quella manciata di tappe sviluppate dal film. Non è un mattone.

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