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Così come "Inside Out" era interessante e pieno di spunti, questo è piatto e abbastanza banale, e a parte il finale con gli AC/DC non c'è veramente nulla o quasi che catturi un minimo l'attenzione. Davvero evitabile.
Nulla di particolare, ma le variegate reazioni del padre nei confronti dell'amico della figlia suscitano un po' di divertimento. Gran finale con gli AC/DC.
Corto che inquadra meglio, verso la fine di "Inside out", il momento in cui Riley incontra un ragazzo innamorato. Un corto non necessario che regala pochi sorrisi dove quasi tutto risulta gia' visto. I personaggi pero' sono sempre fantastici e non vedo l'ora di rivederli all'opera.
Corto spin-off da "Inside Out". A me non ha detto niente e mi è sembrato inutile, a dirla tutta. L'idea era interessante per vedere l'ipotetico innamoramento di Riley, dopo aver conosciuto il ragazzo. Ma il corto non si sviluppa, non fa ridere e anzi risulta scioccarello. Le emozioni nella mente del padre non hanno espressione ed è un peccato: non c'è una vera gioia o paura o disgusto, ecc. Poi quando lui e il ragazzo iniziano a suonare la chitarra immaginaria... scena stupidissima. Il corto termina con Back in Black degli AC/DC. Wow.