i married a strange person (1997)

Mi piace Bill Plympton perchè è fuori di melone e questo film è un pampleth sulla fantasia di un singolo e normale individuo che si incarna fraponendosi con tro l'ottusità e l'avidita del potere. Queswto semplice ploto serve a Bill Plympton per mettere in mostra la sua visionarietà creando gag a ripetizione e trovate argute e brillanti. Divertente dall'inzio alla fine.

Semplicemente Folle.
Weird all'ennesima potenza, esofag(h)i e smemabramenti a iosa.
In pratica un altro gioiello per me, anche amante dell'animazione per adulti.
Compresi i titoli di coda dura 72 minuti, quindi talmente poco che quasi finisce subito e non te ne accorgi.
Quel geniaccio di Plympton è un mito, vedete sia questo che"mutant aliens", tra i due non so proprio quale sia il migliore.
Inoltre qui i dialoghi son davvero molto pochi credetemi, e poi basta sapere elementarmente l'inglese e si capisce.
La scena al teatro vale da sola la visione del film.

Il più famoso, credo, lungometraggio a cartoni animati di Bill Plympton (assieme a The tune e a Mutant aliens), autore che vanta numerose collaborazioni anche con emettenti televisive di successo (tipo MTV, per esempio) e che, nel tempo, ha saputo creare uno stile tutto suo nelle sue varie (credo che, di numero, superino la cinquantina i suoi lavori, tra corti e lungometraggi) opere, caratterizzato più che altro da una fervida immaginazione riguardo al sesso, alla violenza, ad un forte elemento weird.

Riconoscibilissimo anche lo stile dei suoi disegni, particolare e quasi bozzettistico.

Questo I MARRIED A STRANGE PERSON, dati anche i suoi 74 minuti di durata, costituisce davvero un gran bel crogiolo e mistura dei tratti caratterizzanti di questo bravo artista, sconsigliabile però (per temi trattati più che altro) ai mainstreamers.

Dategli comunque una chance almeno a questa di opera; se proprio non vi va giù, almeno ci avete provato.