impatto finale (1992)

Discreto film di arti marziali, da noi abbastanza sconosciuto anche a causa della scarsa fama goduta all'epoca da Lorenzo Lamas (qui appena prima della sua consacrazione avvenuta grazie a Renegade) e dall'esordiente Michael Worth (che qui visse il suo momento di massima gloria)

Comunque, dal punto di vista marziale il film offre parecchi incontri, qualitativamente più che discreti (anche se ovviamente siamo lontani dall'olimpo del genere), una trama carina (sempre per il suo genere) e una serie di personaggi ai quali risulta difficile non affezionarsi (la dedizione di Michael Worth su tutti, poi la solita coppia Lorenzo-Kathleen).
Un mix che rende il film guardabile e abbastanza piacevole, per gli amanti del genere soprattutto.
Peccato abbiano lasciato davvero poco spazio a Lorenzo
Sufficiente

Tra i kickboxing-movie questo è tra i miei preferiti visti il ritmo elevato e una storia che mi ha appassionato parecchio. In realtà il protagonista non è Lorenzo Lamas, ma il giovane Michael Worth che, una volta appresa l' arte del combattimento da Lamas, vendicherà il maestro da chi l' ha ucciso. Film realizzato molto bene nel suo genere che mostra tante spettacolari scene di lotta e appassionanti allenamenti del protagonista. Molto avvincente lo scontro finale. In qualche momento compare anche l' artista marziale Gary Daniels.

Nah, non sono d'accordo con bulldog. Se preso per quello che è, nel suo genere è un film che funziona a meraviglia (che obiettivamente parlando, è un genere che volutamente manca di tutte le componenti da lui elencate, specie sceneggiatura, perciò non pretendete chissachè). Trama base ma funzionale, recitazioni nella media (bravo e forte il giovane Worth, mio amico su fb), musiche carine, e cosa più importante, combattimenti eccellenti (mazzate in abbondanza e di tutti i tipi). Alla fine è vero, sono opere tutte uguali tra loro... ma cavolo quanto che mi divertono!
Una piccola chicca per gli amanti dei martial arts movies (che purtroppo in questo sito non sono molti). Peccato solo per Lamas (uguale a Fabrizio Corona) che qui non ha molta libertà in fatto di lotta (anzi, a dirla tutta le prende e basta).