Il giovane Gregor è un soldato sovietico, proveniente da una famiglia tedesca emigrata in Russia, che milita nei reparti dell'Armata Rossa che invadono la Germania Orientale nella primavera del 1945. Il paese è allo sfascio, la gente confusa e spaurita. Le notizie dallo stato maggiore tedesco sono vaghe o ancora grondanti propaganda. Tuttavia si vocifera di resa, di morte di Hitler, mentre c'è ancora chi non ci crede, e tenta disperati attacchi contro gli invasori sovietici. Certi ufficiali, inoltre, si arroccano in una fortezza, decisi a resistere fino alla morte. Siccome conosce bene la lingua, Gregor è stato assegnato al compito di percorrere i villaggi di campagna e annunciare con l'altoparlante la resa della Germania e il nuovo potere sovietico.
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