jeffrey epstein: soldi, potere e perversione (2020)

Bella miniserie documentaristica di Netflix che racconta una scandalosa storia di malagiustizia.
Non si sofferma sui particolari scabrosi ma mette bene in evidenza come Epstein sia riuscito a sfuggire fino quasi in fondo alla giusta punizione grazie al potere derivante dal suo patrimonio multimiliardario e grazie ad una rete di conoscenze altolocate.
Efficace e ben realizzata.

In Jeffrey Epstein, personaggio che nonosgtante la durata della miniserie, rimarrà comunque una figura misteriosa a cui non verranno mai tolti tutti i veli, si nota nota subito la natura compulsiva dei suoi atti, come un tipico serial killer. Ed il potere che detiene sulle sue vittime lo rende evidente. Un potere fatto di soldi, conoscenze altolocate, contatti politici, così evidente e palese da essere aldilà della legge. Una logica di prevaricazione basata su una differenza di classe molto marcata ed incolmabile. Perdipiù alimentata da un sistema giudiziare talmente fallace e costruito per l'impunità dei più potenti. La docuserie si concentra sulle vittime, entra nei particolari ma senza andare su aspetti prettamente porno o voyeristici ed analizza il rapporto fra il potere smisurato di una singola persona su un gruppo di persone comuni. Da vedere perchè offre uno sguardo sul marcio all'interno di un mondo fatto di opulenza.

Bel documentario su un personaggio estremamente controverso, che dice molto sul rapporto tra potere e prevaricazione.