la guerra dei mondi - il prossimo secolo (1981)

Molto particolare, estremamente distopico. Non leggerissimo da seguire purtroppo, la parte che ho apprezzato maggiormente è il discorso in pubblico del protagonista sulla televisione che è piuttosto forte. In generale la critica ai mezzi di comunicazione e - di sottofondo - alla politica sono la parte più bella.

C'è una certa carenza di mezzi a disposizione ma questa rilettura della guerra dei mondi di Welles è molto interessante in quanto non c'è solo il testo omonimo ma ci sono precisi riferimenti alla capacità di manipolazione dei media che in fondo è uno degli aspetti principali della "burla" di Welles, Orson. I marziani in questo contesto sono soltanto un mezzo per permettere al mezzo televisivo di attuare non solo una maggiore presa sul pubblico, ma di diventare esso stesso il sistema che permette al regime di perpetuare il suo potere. I contorni della vicenda prendono una piega sempre più kafkiana, schiacciando lo stesso protagonista nello stesso meccanismo che ha direttamente o meno contribuito alla sua crescita. Una buona pellicola di fantascienza distopica niente affatto banale, considerati i tempi.