le avventure del coniglio americano (1986)

Basta, ho deciso che Testu è il mio utente preferito, sono un paio di settimane che mi fa ricordare cose sepolte nei meandri della memoria...Il coniglio americano è una di queste. Si tratta in realtà di un cartone di un'irrilevanza pazzesca, ma che si becca la sufficienza per la componente nostalgica anni '80 che tanto mi piace.

Un cartone grazioso, con un bello stile pienotto in cui soprattutto le orecchie risultavano polpose e piegate a mo di ciuffo. Il protagonista seguiva un po il canovaccio del Clark Kent con la differenza che era un pianista e la bella più che Lois pareva una jessica rabbit mancata e compariva poco e niente. Simpatico l'allegro, gentile e bassetto gestore del locale. Al potagonista per trasformarsi gli bastava correre col pugno alzato per avere presto l'effetto Flash dei colori a stelle e striscie che poi gli si attaccavano addosso, ma non era mai stato chiaro come potesse avere pattini senza calzari, tipo rotelle infilate nei piedi e rimaneva qualche dubbio anche sul modo di tornare normale. Infatti per farlo doveva dire il suo nome, ma non ricordo nessuno che gli e lo avesse spegato e il vecchio mago all'nizio del film lo riportava allo stato comune semplicemente con una pacca sulla spalla.


A parte l'orrido costume, di cui almeno si potevano risparmiare le stellette, non mi dispiaceva.




SPOILER