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Uccisa tre volte. E' vero, Marisela Escobedo è stata uccisa tre volte. La prima con morte della figlia, la seconda con l'assoluzione del reo confesso in tribunale, la terza materialmente, davanti ad uno dei tanti sit-in di fronte al palazzo del governo. Come se in Italia ti uccidessero di fronte a Palazzo Chigi. L'ulteriore vittima di questo straordinario documentario di denuncia è la giustizia. Qui si va oltre l'incompetenza o inefficenza di un sistema giudiziario. Siamo di fronte alla parodia di un sistema marcio a tutti i livelli, che una sola donna apparentemente indifesa ma dotata di una determinazione che ha del sovrumano ha messo in luce in tutta la sua corruzione. Questo è uno di quei documentari che raccontano una storia dove bisogna avere coraggio a rimanere inerti e non indignarsi di fronte a tale sfacelo, spiegato nei minimi dettagli. Da vedere.