little bites (2024)

Altri rocker che si danno al cinema horror. Stavolta è Cher che produce il cantante Spider One - fratello di Rob Zombie- nel dirigere questo film che devo dire, non è il solito prevedibilissimo e scontato filmetto dell'orrore (quindi non si incappa nello stesso errore commesso da Slash dei G'n'R); è più un film drammatico, molto metaforico che vorrebbe mostrare cosa è disposta a fare una madre per proteggere ciò che ama di più. I dialoghi tra la protagonista e "l'ospite" sono interessanti e toccano vette metaforiche; molto bella l'ambientazione e pure la regia pare curata. Si rivedono poi con piacere attrici come Heather Langenkamp o Bonnie Aarons. Purtroppo la sceneggiatura lascia troppo al caso, con diversi momenti lenti e che fanno si che la storia non arrivi mai veramente al punto ed al di la di una simpatica intuizione per il finale, per lo più si rimane sul sospeso. Peccato perchè le potenzialità per fare un gran film, soprattutto qualcosa di diverso, c'erano ma si ha l'impressione di vedere un prodotto incompiuto. Non brutto ma alla fine lascia poco.