l'ossessione di sarah hardy (1989)

Nella marea di thriller di serie B prodotti negli anni '80 devo dire che questo film televisivo si salva. Ha una buona atmosfera, la regia e le scenografie sono decenti; l'unico neo è che la storia soprattutto nella prima parte è alquanto prevedibile e scontata eppure da circa metà film assistiamo ad un cambio di registro che la rende molto più intrigante. Si sussegue un discreto intreccio ed anche se non brilla per ritmo o suspance c'è più di un colpo di scena. Il finale sorprende e poi c'è Sela Ward che è di una bellezza sconvolgente...per nulla togliere alla Fairchild. Certo, non aspettatevi un capolavoro ma alla sufficienza ci arriva e per la produzione che è questo basta e avanza. C'è di molto peggio!