maitresse (1975)

Film particolare che ruota attorno a una tematica scabrosa e non si risparmia scene forti. Non adatto a tutti, ma chi è alla ricerca di qualcosa di forte e atipico difficilmente resterà deluso.

SPOILER

Nelle storie d'amore, anche molto particolare come questa, fra uno spiantato Depardieu e una mistress con clienti alto borghesi, esiste comunque una tendenza alla dominazione ed alla sottomisione. Nel teatrino della maitresse ovviamente il dominio e la sottomissione è qualcosa di predeterminato e voluto nell'accordo trale parti, mentre si insinua più sottilmente tra la coppia di protagonisti.
Schroeder riesce a gestire bene la materia incadescente di un film di questo tipo con un tono molto distaccato che pur smorzando la componente puramente erotica del film, evidenzia gli aspetti più disturbanti con alcune scene (una in particolare, i chiodi in un pene non eretto su una tavoletta) che ancora oggi riescono ad essere molto forti, tant'è che la stessa Ogier veniva "doppiata" da una vera mistress con veri clienti. Curioso il finale, molto simile per non dire ripreso anni dopo dal Cronenberg di Crash.

Film atipico e assolutamente fuori da ogni schema (siamo nel 1975) questo di Schroeder,regista troppo poco considerato specie per i suoi primi lavori.
Maitresse è probabilmente uno dei primi esempi di cinema erotico che tratta di sadomasochismo in maniera tanto esplicita.
Non so quanto sia reperibile,lo vidi in tv qualche tempo fa e mi è rimasto impresso.
Prima di tutto c'è una grande interpretazione della bellissima Bulle Ogier,poi anche un giovanissimo Depardieu in una storia d'amore che fa male e dà piacere.
Schroeder non lesina nel mostrarci pratiche sadomaso,senza censura e a tratti quasi in stile documentaristico. Molte scene rimangono impresse per l'assurdità di alcune pratiche


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A pensare poi che questi sono atti che alcuni uomini fanno veramente (cosi come esistono le Maitresse) fa scattare una naturale curiosità sull'argomento.

C'è anche una storia d'amore ben sviluppata e con un finale spiazzante,il tutto esposto con il binomio dolore/piacere in maniera molto realistica,grottesca ma mai sopra le righe se pensiamo che è un film che è completamente fuori di testa per l'epoca.
Se riuscite a recuperarlo,e sapete cosa vi aspetta,lo apprezzerete.
La versione integrale credo che esponga il film ad ancora più critiche ma lo completi in un certo senso.