middle men (2009)

Il pregio maggiore di Middle men è la storia, veramente interessante, che ti cattura e appassiona grazie ad un buon ritmo impresso che non annoia né tantomeno stanca. Mi ha dato un po' fastidio quel sottofondo moralistico di fondo, però in fin dei conti funzionale nel cercare di spiegare il carattere del protagonista, uomo di famiglia, che viene catapultato nel mondo del porno on demnad e nel suo tentativo di rimanere "pulito". Essere quindi un uomo d'affari che cerca di fare soldi e contemporaneamente tenere un certo distacco dall'oggetto dei suoi affari, cioè il porno.
Luke wilson sembra non essere adatto ad un ruolo del genere, ma penso che proprio questa sua aria di essere come un pesce fuor d'acqua sia in realtà vincente, a mio modo di vedere.
Ottimo tutto il cast specialmente James Caan ancora in grado di essere un attore in gambissima e la coppia Macth-Ribisi, personaggi borderline e sopra le righe capaci di ottimi duetti. Non mancano delle buone trovate, alcune veramente geniali come lo "stanare" un terrorista islamico in mezzo all'Afghanistan (cosa centra? Tranquilli ve ne accorgerete...).
Pur non essendo esente da difetti è una pellicola che può piacere perchè ricorda la struttura delle pellicole di Scorsese (Quei Bravi ragazzi, Casino), senza raggiungere quel livello o il Blow di Ted Demme per fare degli esempi. Da darci un'occhiata.