my dinner with herve' (2018)

Molti di noi saranno cresciuti vedendo il telefilm "Fantasilandia" con il mitico maggiordomo Tattoo. Ma cosa c'era dietro la vita di quel simpatico nanetto? Questo biopic ce lo spiega bene grazie anche al fatto di essere stato realizzato dallo stesso giornalista Gervasi che ha intervistato Villechaize negli ultimi suoi momenti. Tra l'altro se la cava anche splendidamente nella regia facendoci dimenticare che stiamo assistendo ad un film televisivo. E' lo stesso Villechaize che ripercorre tutta la sua esistenza in maniera intensa, rendendoci partecipi di tutte le sue difficolta, della sua ascesa, del suo trionfo...ma anche della sua autodistruzione, della sua ricerca di amore. Le scene sono intense, vissute ed i dialoghi sono profondi con alcune frasi che rimangono scolpite e che dovrebbero essere tramandate: "...alla fine un uomo deve rendersi conto che la vita non dipende da quello che è in grado di fare...ma solo da quello che è in grado di accettare!". Divertente, toccante, stimolante e commovente...la parabola di una vita vissuta il più intensamente di quanto si è potuto. La coraggiosa interpretazione di quel "gigante" di bravura che è Peter Dinklage fà guadagnare alla pellicola mezzo punto in più. Perfetto Andy Garcia nel ruolo di Montalban.
Questi sono i film biografici che vogliamo vedere: nuda realtà e non romanzamenti.