only you (1994)

ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

Simpatica commediola sentimentale di Jewison con due interpreti d'eccezione come Marisa Tomei e Robert Downey Jr, è un po' il classico film sentimentale ingenuo che tuttavia si distingue lievemente dai suoi colleghi per una verve un po' più sopra le righe del solito, grazie alla lunaticità della protagonista, donna che sta per sposarsi che deciderà di partire per l'Italia solo per incontrare questo uomo che da piccola le era stato predetto essere la sua anima gemella da una tavoletta ouja e da una veggente al luna park, praticamente è pazza.

Inizia così la sua avventura in giro per il bel paese, e alla fine il film fa uno dei suoi punti di forza mostrare le belle ambientazioni italiane, dalla sempre splendida Venezia alle campagne toscane nei pressi di San Gimignano, arrivando a Roma e le località portuali della Campania, indugiando tanto sui paesaggi, gli usi e costumi degli italiani descritti sotto un simpatico punto di vista macchiettistico e romantico, in maniera molto bonaria.

Poi il plot è anche parecchio scatenato, riservando sia alla protagonista che allo spettatore notevoli colpi di scena, basati soprattutto sull'identità di quest'uomo, tale Damon Bradley, che la protagonista non ha mai visto e che si manifesterà sotto diversi altri uomini che cercheranno di approfittare di lei, specialmente Downey Jr. che si innamora ben presto e mente per una buona parte del film, organizzando anche una sorta di strategia con un suo amico per distruggerle il mito di Damon Bradley, diciamo che buona parte della narrazione è basata su questa fissazione della protagonista nei confronti di questo nome predettole, nonostante non abbia mai visto il soggetto in questione, ne sappia come sia fatto, con la classica tematica della realtà che si dimostra ben diversa dall'aspettativa e il finale che va verso quella direzione riconciliante ben prevedibile da molto prima.

Tuttavia, risulta molto gradevole, tra questi personaggi sopra le righe, un grande affiatamento della coppia di protagonisti - ma non sono neanche male i comprimari, come ad esempio la migliore amica della protagonista che tenta continuamente di dissuarderla e genera parecchi siparietti simpatici - e le belle ambientazioni italiane.