per cento chili di droga (1971)

Le disavventure di un ex-spacciatore costretto a tornare nel giro per smerciare una partita di marijuana per conto di un poliziotto corrotto che lo ricatta.
Il film sprizza inizio anni 70 da tutti i pori sia per mentalità che per realizzazione (tanto che alcune inquadrature sembrano "rubate" sul momento) e la sceneggiatura da come l'impressione di essere stata spesso improvvisata (il che, tenendo conto del periodo, non sorprende affatto). Ad ogni modo rimane un ritratto datato ma interessante sul mondo dei pushers (di fatto la pellicola è un susseguirsi di siparietti tra spacciatore e clienti) alimentato da un discreto tratteggio dei personaggi ed una buona colonna sonora che, visto il protagonista, diventa parte integrante dell'opera.
Bravetto Kristofferson (che assomiglia un casino a Jeff Bridges) buono e sgradevole Hackman che però si vede poco (immagino perchè parecchio impegnato) ottima come sempre Karen Black (che per qualche secondo ci fa pure vedere le tette). Balza all'occhio anche Harry Dean Stanton in un ruolo di contorno.

Non particolarmente memorabile ma di sicuro coinvolgente.
Chiaro che ai suoi tempi aveva il suo perchè.