piercing (2018)

Probabilmente il film più brutto e stupido del 2018, ma rimarrà insuperato per molti anni a venire, ci scommetto un paio di euro. Fastidiosissimo il senso di inutilità che mi ha provocato, irritandomi fino a notte fonda (tanto che mi sono rigirato nel letto come un arrosto nel girarrosto o un pollo nel girapollo). Tutto fumo e niente arrosto quindi, sconsigliato a chi spera di uscirne a pancia piena.

Piercing di Nurakami e il giallo all'italiana sono alla base di questo film di Pesce ed il suo intento, con uno sfondo ironico abbastanza evidente, è quello di divertirsi a sovvertire i clichè del genere (non male veramente la scelta dei brani della colonna sonora). I due personaggi sono quasi per definizione la vittima ed il carnefice di un giallo, ma con il progredire della storia, tali ruoli si invertono. Lui, marito e padre, con patologie molto borderline incontra la sua vittima predestinata, che ttutavia è altrettanto bordeline quanto lui. La frustrazione di lui contro l'imprevedibilità di lei. Un film che in qualche modo allaccia i suoi fili, in molti elementi, con i lavori di Cattet-Forzani. Niente male.

Il mio e' un commento sintetico, riporto la frase che mi sono detto tra me e me alla fine del film:"Ma che roba e'?".

p.s. offensivo inserire la musica di profondo rosso in questo schifo.

Naturalmente dipende cosa uno si aspetta da un film. Questo qua, già dai titoli di testa, è fatto da gente che di testa è fuori, e si rivolge a un pubblico similare. Mi ha dato l'idea di un film incompiuto; che vorrebbe ostentare un'alternatività a tutti i costi, un essere contro gli stilemi del genere, un'ironia continua nel rivoltare come un guanto le convenzioni ma poi, alla fine, si risolve tutto in un esercizio estetico abbastanza stucchevole. Le musiche sono uno spettacolo, chicche continue e inattese sorprese per nostalgici, e solo per quelle varrebbe la pena comunque una visione. L'attore protagonista, che non conoscevo, abbastanza insipido recita meccanicamente; Mia è bravina, imbruttita e inchiattata forse ad arte in un ruolo parecchio borderline. Tutto sommato guardabile, ma sconsigliato a chi si aspetta storie compiute e cerchi che si chiudano.

SPOILER