pocahontas regia di Eric Goldberg, Mike Gabriel USA 1995
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

pocahontas (1995)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film POCAHONTAS

Titolo Originale: POCAHONTAS

RegiaEric Goldberg, Mike Gabriel

Interpreti: -

Durata: h 1.22
NazionalitàUSA 1995
Genereanimazione
Al cinema nel Giugno 1995

•  Altri film di Eric Goldberg
•  Altri film di Mike Gabriel

Trama del film Pocahontas

Nel 1607 un gruppo di avventurieri britannici, di cui fa parte John Smith, sbarca nel Nuovo Mondo. In Virginia la giovane indiana Pocahontas, figlia del capo Powhatan, è promessa sposa a Kakoum, coraggioso guerriero. I rapporti tra i coloni britannici e gli indiani si fanno sempre più tesi, e potrebbero sfociare in scontro. Dall'incontro di Pocahontas e John Smith nasce l'amore che alla fine salverà la pace tra inglesi e indiani. Anche se si dovrà sacrificare di fronte alla "ragion di Stato".

Film collegati a POCAHONTAS

 •  POCAHONTAS 2, 1998

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   6,48 / 10 (54 voti)6,48Grafico
Miglior colonna sonoraMiglior canzone (Colors of the wind - Alan Menken, Stephen Schwartz)
VINCITORE DI 2 PREMI OSCAR:
Miglior colonna sonora, Miglior canzone (Colors of the wind - Alan Menken, Stephen Schwartz)
Miglior canzone originale (Colors of the wind - Alan Menken, Stephen Schwartz)
VINCITORE DI 1 PREMIO GOLDEN GLOBE:
Miglior canzone originale (Colors of the wind - Alan Menken, Stephen Schwartz)
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Pocahontas, 54 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Dom Cobb  @  31/10/2014 13:11:19
   7½ / 10
Inghilterra, 1607. La Virginia Company si imbarca per raggiungere il nuovo mondo, alla ricerca delle sue inestimabili ricchezze; fra gli uomini scelti per l'impresa c'è il valoroso John Smith. L'arrivo di questi "visitatori pallidi" nella futura colonia di Jamestown genera paura e diffidenza nelle tribù indigene di nativi; l'unica aperta al dialogo e al contatto pacifico è la figlia del capo, Pocahontas, che ben presto si innamora, contraccambiata, di John Smith...
Dopo lo straordinario ed inaspettato successo de Il re leone, ecco un'altra svolta insolita per la Disney, che stavolta decide di dare una sua versione di una vicenda sulla cui veridicità vi sono ancora accesi dibattiti (o, almeno, su quanto sia verità e quanto leggenda). Si tratta comunque, della prima pellicola disneyana di taglio prevalentemente storico, sebbene neanche stavolta animatori, registi e sceneggiatori manchino di prendersi certe libertà creative. Erano in molti negli studios a vedere Pocahontas come il loro prodotto di punta anziché Il re leone, che veniva spesso liquidato come un film di importanza marginale, eppure fu proprio la leggenda sulla giovane indiana ad ottenere un responso tiepido a livello sia critico che commerciale. Fu il primo prodotto Disney ad ottenere un successo semplicemente discreto fin dai tempi di Basil.
In effetti, guardando il film si sente la mancanza di un certo spirito di gruppo che aveva caratterizzato la produzione dei classici precedenti, e qui mi sembra giusto aprire una piccola parentesi: le crescenti tensioni fra i dirigenti della Disney Michael Eisner e Jeffrey Katzenberg erano giunte a un punto di rottura dopo la dipartita del co-presidente Frank Wells. Senza di lui, non c'era più modo di attenuare tali divergenze, e la faccenda si concluse con l'abbandono di Katzenberg degli studi Disney. Poco tempo dopo, quest'ultimo avrebbe fondato un suo studio di animazione, la Dreamworks, ma è un'altra storia.
Ciò che importa è che, con la perdita di due membri chiave del team che aveva permesso il Rinascimento Disney, gli studios iniziarono a mostrare una certa carenza di energia con il passare degli anni, e la contemporanea nascita di studi come la Pixar, con la novità dell'animazione computerizzata, contribuì non poco a far perdere alla gente l'interesse per l'animazione a mano.
Si può dire che anche prodotti come Pocahontas siano la causa del crescente disinteresse del pubblico verso lungometraggi che, ancora una volta, venivano visti nuovamente come innocui prodotti per bambini. Pocahontas è, insomma l'inizio della fine della Disney bidimensionale, sebbene non mancarono occasionali successi in futuro.
Per quanto mi riguarda, Pocahontas è semplicemente alquanto sottotono rispetto ad alcuni classici che lo hanno preceduto, ma non per questo è un brutto film; anzi, mi sorprende che alla Disney siano riusciti a dare alla luce un progetto che, se osservato con attenzione, rappresentava un vero e proprio azzardo non meno de Il re leone.
I cambiamenti rispetto al passato iniziano fin dallo stile animato, che si adatta alla materia che la storia narra, e il risultato è un intrigante miscuglio di linee morbide negli sfondi e nel layout e tratti più angolari e spigolosi nel design dei personaggi; suggestivi sono anche i colori e gli effetti di luce ed ombra


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

che, come accadeva in alcuni dei primi classici degli anni '30 e '40, offrono una visione elegantemente stilizzata della storia e dei messaggi che contiene.
Non ho nulla contro i rimaneggiamenti del materiale originale, specie se a farli è la Disney: anzi, essa si è specializzata a cambiare le fonti di ispirazione al punto da renderle al 90% diverse. Con Pocahontas non è diverso, e le libertà rispetto alla storia originale sono tali da non poterle contare, ma personalmente non mi disturba affatto, l'importante è che la trama sia coinvolgente e i personaggi interessanti. La prima sfrutta gli elementi dei fatti storici per illustrare una parabola sul tema del pregiudizio con una spruzzata ecologista; e, per quanto il pubblico sia sempre con i fucili puntati, pronto a snobbare uno svolgimento simile dichiarandolo poco originale, io non ho nulla in contrario a un simile tema, basta che non sia eccessivamente didascalico. Una cosa che qui, bene o male, non succede, e si tratta comunque di un messaggio valido, anche se di tanto in tanto ci si concede a uno o due stereotipi di troppo.


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Inoltre, per gli standard disneyani, la trama viene raccontata con un insolito grado di realismo che rende alcune scene veramente forti per un pubblico di giovani, un motivo di plauso per il film piuttosto che di critica,


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

specie considerando che i momenti più leggeri, dedicati agli animali (che, una volta tanto, non parlano), in un contesto simile non sono mai veramente fuori posto: una prova di quanto commedia e dramma siano brillantemente bilanciati.
I personaggi non saranno fra i più solidi creati dagli studios, ma ancora una volta è l'approccio realistico a donare loro una certa, inesplicabile profondità che va oltre i dialoghi e l'animazione in sé stessa. E il fatto che la storia d'amore fra l'indiana e l'uomo bianco, che di fatto occupa tutta la parte centrale della pellicola, non risulti noiosa, è un innegabile pregio. Poi, ci sono sempre gli animali a regalare dei sorrisi di tanto in tanto.
A far da contorno delle musiche mozzafiato firmate dal solito, grande Alan Menken, stavolta in collaborazione con il suo miglior partner dopo Howard Ashman, il paroliere Stephen Schwartz. Insieme, i due danno vita a canzoni e una colonna sonora da brividi, soprattutto nelle emozionanti scene finali: l'Oscar è più che meritato.


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

In definitiva, un classico diverso dai canoni disneyani, privo di molti elementi della "formula" tipica, sorprendentemente priva di un lieto fine e della tipica magia fiabesca; in compenso, Pocahontas ha una magia tutta sua, un messaggio forte per quanto rivisitato fino alla nausea, atmosfere fantastiche, una grandiosa animazione e musiche da brivido. Se questo non basta a rendere un classico Disney un buon classico, allora non so cos'altro potrebbe. Non fra i migliori, badate, ma comunque dannatamente riuscito.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

10 giorni con i suoia complete unknowna real painal progredire della notteamerikatsiamiche alle cicladiamichemaianoraattack on titan: the last attackbabygirlback in actionbagmanbetter manblack dogblur: to the endbridget jones - un amore di ragazzocaptain america: brave new worldcarlo mazzacurati - una certa idea di cinemacherry juiceciao bambinocitta' d'asfalto
 NEW
come se non ci fosse un domani (2025)companiondiciannovediva futuradog mandove osano le cicogneduse, the greatestemilia perezfatti vederefiume o morte!follementehello! spank: il film - le pene d'amore di spankhereheretici am martin parri colori dell'anima - the colors withinil mestiere di vivere
 NEW
il migliore dei maliil mio giardino persiano
 NEW
il nibbioil seme del fico sacroil signore degli anelli - la guerra dei rohirrim
 NEW
io non sono nessunoio sono ancora quiio sono la fine del mondoitaca - il ritorno
 NEW
la storia di patrice e michel
 HOT R
la zona d'interessel'abbagliol'erede (2025)liliana
 NEW
l'orto americanoluce (2024)l'uomo di argillal'uomo nel boscolux santamaria (2024)
 NEW
mickey 17misteri dal profondomonte corno - pareva che io fussi in aria
 NEW
nella tana dei lupi 2 - panteranina e il segreto del ricciono other landnoi e loro
 HOT R
nosferatu (2024)oh, canada - i tradimentipaddington in peru'pellizza pittore da volpedopino daniele - nero a meta'presencericardito lo squalo?
 R
september 5 - la diretta che cambio' la storiasilenzio!simone veil - la donna del secolosonic 3 - il filmstrange darling
 NEW
the bayouthe brutalistthe calendar killerthe girl with the needlethe last showgirlthe opera! - arie per un'eclissithe shrouds
 HOT
the substancetornando a esttoys - giocattoli alla riscossauna barca in giardinouna viaggiatrice a seoulwolf man

1059398 commenti su 51741 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

BACH - IL MIRACOLO DELLA MUSICARICK AND MORTY - STAGIONE 4RICK AND MORTY - STAGIONE 5RICK AND MORTY - STAGIONE 6RICK AND MORTY - STAGIONE 7SENNA (SERIE TV)

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net