pollock (2000)

Pollock era il soggetto perfetto per farci un film perchè impersonava le caratteristiche dell'artista maledetto che piace tanto al pubblico. Harris lo sa ed allestisce un racconto in bilico tra il genio in divenire del pittore e le sue sfuriate personali date dai suoi demoni personali, spesso mitigate dalla dolcezza e l'intelligenza della moglie ( una ottima Marcia Gay Harden ). Lo spettacolo non sarà travolgente ma il biopic funziona ed ha un suo equilibrio; certo per cercare qualcosa di più approfondito ( il contesto storico ad esempio, il rapporto con i colleghi del tempo che pure è fugacemente affrontato, qualche informazione in più sulla tecnica del "dripping" ) è forse meglio rivolgersi ad altro, questo è pur sempre e "solo" cinema.

Non sono un grande fan di Pollock, ho visto il film più per curiosità che altro. Che dire, non è male però non mi è neanche rimasto particolarmente impresso, eccellente la performance di Ed Harris e guardando qualche foto in internet anche le ricostruzioni delle opere e di alcuni avvenimenti sono fatte molto bene. Però a mio avviso resta un biopic buono ma che non graffia.

Dopo aver visto che fine ha fatto e soprattutto ha fatto fare ad una povera ed innocente ragazza apprezzo ancora meno le opere di Jackson Pollock.

trovo che non attribuire a questo (a suo modo, titanico) biopic le lodi che effettivamente merita sia una mancanza di rispetto verso le palle quadrate e la scorza di Ed Harris. Costruisce quella che è probabilmente l'interpretazione della sua vita e ci riversa una cura impressionante anche dietro la macchina da presa. Per non parlare del resto degli aspetti tecnici. Trovare una Gay Harden così in forma, poi..ma quando mai?
poteva succedere quello che è successo in Paganini di Kinski, e invece no. (si esagera, eh). Invece è venuto fuori Pollock e Pollock è un film imperfetto ma con molta passione dentro.
sia mai che Ed Harris si in*****.

Film biografico che ha come punto di forza la bravura della coppia protagonista. Sufficiente.

Sinceramente questo film non mi ha fatto impazzire.
Si vede che Harris ci mette il cuore in questa interpretazione e che cerca di essere più fedele possibile alla vita di Pollock ma è davvero un film poco adatto a chi come me non vanta una conoscenza nel settore della pittura.
Sempre interessante vedere un biopic, specie se tratta un argomento di cui si conosce poco, ma comunque in questo caso il ritmo lento e la visione introspettiva giocano a sfavore della fruibilità del film.
La regia di Harris non è esaltante e ci sono troppi momenti morti.
Risollevano la qualità dell'opera le interpretazioni anche se mi domando perché relegare a quel piccolo ruolo la mia beniamina Jennifer Connely!
Contento di aver "scoperto" la vita di questo PITTORE MALEDETTO ma oltre a questo poco altro dal canto mio.

Un biopic come tanti altri però bisogna premiare almeno queste caratteristiche:
- interpretazioni MAGISTRALI da parte di TUTTI gli interpreti (Ed Harris, Marcia Gay Harden, Jennifer Connelly...)
- colonna sonora particolarissima e usata solo timidamente
- regia attenta
- alcune scene che trattengono il fiato.
Un film da vedere sia per chi conosce sia per chi non conosce questo pittore.

Abbastanza deludente, da un film incentrato sulla vita maledetta di Pollock si poteva pretendere di più. Non che sia un brutto film, anzi... ma il soggetto si prestava a ben altre cinematografiche. I tormenti di Jackson potevano essere il motivo trainante che, invece, è stato trattato in modo un po' convenzionale. Ne risulta mortificata la fantasia che, viceversa, mi sarei aspettato che esplodesse con la stessa forza visionaria della pittura del protagonista. A tratti il film risulta anche un po' lento. Bravi però gli attori.

uno dei film più belli che abbia mai visto probabilmente perchè narra di uno degli artisti più grandi mai esistiti. ma è bello non solo per questo.

Davanti e dietro la cinepresa, Ed Harris ci racconta la storia del pittore statunitense Jackson Pollock. Lo fa con molto senso critico, interpretandolo di persona e regalando una delle sue migliori recite/prove della propria carriera.

Memorabile e ben fatto. Consigliato.

8/8.5

Interpretazione magistrale di Harris,che sembra essere entrato nello spirito del grande pittore;forse una delle migliori interpretazioni della vita di un artista.

Ho veramente poco da dire a riguardo… Bel film, bravo Harris(come regista, come interprete), brava Marcia Gay Harden, bravi tutti!

Grande storia della vita di un genio raccontata attraverso le gioe e, soprattutto i dolori della vita, ma anche attraverso l'arte ed il colore. Bellissime le scene di pittura, con una colonna indicata. Non avrei dato due lire per un Ed Harris nei panni di un pittore, ma sono rimasto meravigliato dalla sua perfetta interpretazione e dalle emozioni che riesce a suscitare, per me meriterebbe l'oscar. Grande interpretazione anche per Marcia Gay Harden, moglie coraggiosa che riesce quasi sempre a sostenere il marito nelle sue crisi. L'inizio è un pò lento ed anonimo, ma aiuta Ed Harris a sostenere la personalità del personaggio.
Imperdibile!

Ottimo film. Recitato come si deve. Fotografia eccellente. Scrittura filmica avvincente e rigorosa.

E` impressionante che ed harris abbia impiegato 10 anni per realizzare questa ******

Ed Harris a mio parere in questo film è perfetto. impressionante la sua somiglianza con Pollock,da ricordare la scena in cui "mima" la batteria sul tavolo da pranzo grazie

Nella grande quantità di interrogativi che l'essenza stessa del personaggio lascia senza risposta, mi interessa in particolare il seguente: le splendide immagini create da Pollock sono la rappresentazione dei contenuti del suo "inconscio" o sono il prodotto "casuale" della scoperta altrettanto casuale di una tecnica nuova? Cioè queste immagini sono la conseguenza o il presupposto del suo essere artista. Le immagini del film hanno tutti gli elementi perchè ciascun spettatore cui sorge la domanda possa ad essa rispondere a suo modo. Un film fatto bene e che è bene sia stato fatto........