quando il giorno incontra la notte (2010)

Scherziamo?!, questo è uno dei migliori corti della Pixar che io abbia visto.
E' un piccolo gioiello, sotto tutti i punti di vista.
La Pixar sa sfornare spesso nei corti una libertà espressiva totale, davvero Cinematografica, che nei lungometraggi ha superato per genialità credo solamente nella prima metà di Wall-E (che tuttavia non ritengo il capolavoro della ditta, nel suo complesso, preferendogli ad es. Ratatouille).

L'idea delle 2 sagome attraverso cui - a mo' di "maschera"-finestra-schermo - vedere la profondità 3D, riesce, con la perfezione della semplicità, a valorizzare una tecnologia che per il cinema appartiene in larga parte al futuro (il 3D di cui sono convinto sostenitore - non ci dimentichiamo che anche il colore, in origine, era visto con diffidenza da molti), a coniugarla con il MUTO (questo è un cartoon muto, parla tutto per immagini, e questo signori è Cinema), e a racchiudere il tutto entro due sagome che sanno tanto di schermo cinematografico. E' metacinema: semplice, diretto, senza fronzoli, ma è metacinema.

...con un cuore. Perché l'idea è molto poetica e lirica, e la possibilità che il giorno e la notte s'incontrino finalmente in un romantico tramonto, lungi dall'essere sdolcinata, è secondo me un inno al Sogno di cui il cinema, quello migliore, è pur sempre un potente creatore.

Mi è piaciuto molto :)

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