saawariya (2007)

Una volta ogni 3-4 anni i distributori idioti italiani si ricordano che Bollywood è la pù grande industria cinematografica del mondo.
Leggendo su internet si legge che questo regista dal nome impronunciabile (Bhansali) è uno dei più apprezzati e famosi tra i registi indiani e qualche anno fa aveva ottenuto un clamoroso successo con il film "Devdas", musical naturalmente da noi inedito, presentato a Cannes e nominato all'Oscar.
Da noi qusto regista, come quello dello splendido "Lagaan" , nessuno l'ha mai sentito.

Anche questo "Saawariya" a me è piaciuto tutto sommato. Scenografie bellissime fanno da sfondo a canti e balli coloratissimi con una storia tratta da un racconto di Dostoevskij.
Tra l'altro è in assoluto il primo film indiano distribuito in una major americana.
Attori giovani semi esordienti - e una protagonista a dir poco splendida- fanno divertire per 2 ore e 20.

Non è certo bello come "Lagaan" (che però durava 4 ore), non è stato apprezzato dal pubblico e neanche dalla critica, però è un discreto divertimento. Sarebbe ora che i distributori la smettessero di ignorare completamente il cinema indiano che propone Kolossal imponenti come si facevano a Hollywood 50 anni fa.

Per lo meno i successi o quelli dei registi + famosi come Bhansali.