spoor (2017)

Premesso che il messaggio ecologista del film, l'aberrazione della caccia, la salvaguardia dell'ambiente e i diritti degli animali sono tutte cose giuste e condivisibili, quello che lascia perplessi (almeno per quanto mi riguarda) è la caratterizzazione della protagonista, presentata come una talebana animalista, nevrotica e invasata che la rende quasi ridicola. E visto poi come va a finire la storia, in un finale quanto meno concitato e lacunoso, ci si chiede se l'intento del regista non appaia troppo debordante.
Il cast se la cava bene, i paesaggi hanno un loro fascino, le quasi 2 ore di durata, tutto sommato, non pesano più di tanto e nel complesso la visione risulta interessante...nonostante i suoi difetti.

Coraggioso film polacco , dove la sceneggiatura divisa in atti come le stagioni ,apre ad una allegoria sociale dove l'uomo da cacciatore diventa preda per rivalsa della natura stessa.
Si passa da alcuni momenti quasi horror ad altri dove è quasi una commedia romantica con naturalezza e il peso della pellicola non ne risente , l'ultima parte molto carica di suspense , definisce tutti i rapporti e le questioni in sospeso .
Attori sconosciuti ma molto bravi .