the bounty (2012)

Insolita e stravagante, se non eccentrica, commedia sperimentale dell'esordiente Fung Chih-chiang che pur avendo qualche leggera influenza del cinema di Hong Kong riesce ad essere davvero originale su svariati fronti: dai costumi all'ambientazione, dai dialoghi brillanti ai personaggi ben caratterizzati. Alcune trovate alquanto surreali riescono insieme alle molte battute e situazioni esilaranti a divertire lo spettatore. Ma Fung non si ferma all'improbabile: riesce a raggruppare un cast veramente stellare, in cui spicca Alex Man, la colonna sonora scoppiettante, la fotografia sembra una grande tela ad olio, i colori sono molto violenti, le ombre parecchio nette, ed è notevolmente tutto scuro.
Il film mantiene nella durata alcune sfumature western sempre però viste secondo l'occhio vigile delle arti marziali e non si stupisce se i combattimenti, avvincenti ma allo stesso tempo demenziali, come il resto della comicità, ricordano Jackie Chan. Il film può essere letto anche come un thriller in chiave comica, visto che riesce ad allargarsi a momenti di vera suspense spezzati poi dall'immediata comicità che non cade mai nel ridicolo e ai complicati rapporti che si instaurano via via, spiegati in modo diretto senza drammi perditempo che sarebbero inutilmente sembrati fuori tema.