the unforgivable (2021)

Più che sufficiente questa pellicola con una brava Sandra Bullock e una buona regia. La trama poteva essere sviluppata meglio, qualcosa è poco credibile, ma il film si lascia apprezzare.

Avrebbe potuto essere ancora più drammatico, se gli investigatori avessero fatto la prova del guanto di paraffina.

Il film ha delle buone premesse, ben mantenute perlomeno nella prima parte del film dove il tema del reinserimento di un pregiudicato nel contesto civile rivela tutte le sue difficoltà e soprattutto l'impossibilità di ottenere un'autentica redenzione. La realtà aldifuori del carcere diventa una prigione allargata dove il personaggio della Bullock cerca di iniziare una nuova vita, ma impossibilitata dal tragico retaggio di quella vecchia. E' quando il film si addentra nella vicenda personale che il film mostra lacune non da poco, con passaggi che definire forzati è fargli un complimento, malgrado la buona interpretazine della Bullock, ma che non basta a dissipare del tutto lo schematismo di alcuni caratteri di contorno. Un film riuscito a metà.

Idea interessante, tratta da una serie tv britannica, resa tale dalla performance eccellente della Bullock (anche produttrice del film) che però non può vantare su un cast impeccabile, forse dovuto alla caratterizzazione di alcuni momenti non proprio soddisfacenti. Così come poco convincente, a mio avviso, risulta essere la parte finale, intenta a colpire con massicce dosi di sentimeno, certamente malinconico e aperto alla rinascita ma forse troppo affrettata e poco approfondita.
Nonostante tutto, questo THE UNFORGIVABLE mostra delle potenzialità evidenti e di facile apprezzamento, garantendo una visione attenta e coinvolgente quanto basta.