traffico di diamanti (1997)

Una commedia action da minimo sindacale, costruita per esaltare l'esuberanza linguistica di un Chris Tucker agli esordi. Bisogna accontentarsi, anche perchè la sceneggiatura mette in fila una serie di incongruenze mica male. Piccola parte per la Locklear, bellissima promessa sposa di Charlie Sheen.

Action comedy molto gradevole, con un Chris Tucker vero e proprio mattatore ed emulo di Eddie Murphy. Charlie Sheen è un'ottima spalla ma il film poggia soprattutto sulla performance e le battute di Tucker, alcune scene sono molto divertenti. Un po' sottotono la parte finale, dove il lato action prende il sopravvento rispetto a quello comedy, ma ci sono troppe sparatorie tirate per le lunghe, ad ogni modo l'intrattenimento è garantito per tutta la durata del film.

Mi colpisce il fatto che non abbia avuto successo in Italia, mi sembra il classico film da prima o seconda serata di Italia 1. Ma d'altronde con una traduzione del titolo così assurda non poteva che essere un flop (anche se, a differenza di numerosi altri casi, qui la traduzione letterale avrebbe avuto poco senso).

L'ho trovato molto divertente soprattutto Chris Tucker che non avevo mai avuto modo di apprezzare! La trama però è davvero deboluccia e dopo un pò stanca perchè oltre al ridere ci vorrebbe qualcosa di più solido per tenere su il tutto. Per una serata poco impegnativa e per fare due risate comunque è perfetto.

Il film che lanciò Chris Tucker come il nuovo Eddie Murphy. Una commedia esilarante e ricca sia di gag divertenti che di azione mozzafiato. A me è sempre piaciuta molto: Chris Tucker è davvero irresistibile (in inglese), Charlie Sheen un comprimario simpatico e sfigàto; i battibecchi (e scazzòttate) tra i due, sono la fine del mondo. La sceneggiatura è stupidissima, ma che diavolo... se ci si diverte...
Praticamente inedito in Italia, ma da recuperare.