tutti in piedi (2018)

Molto meglio della versione italiana con Favino-Leone, dove c'è la ricerca di fare la battuta simpatica per strappare risata.

Non è questo il film per fare simpatia. Anzi questa versione franco-belga è piacevole da seguire, emoziona, si sorride e i personaggi sono meglio calati nelle parti e sono molto più credibili della coppia Favino-Leone, soprattutto la parte femminile che ho trovato in questa versione veramente ben recitata e credibile, molto meno la Leone.

Divertentissimo i vari siparietti (pochi) con il padre a cui si rivolge il figlio in cerca di soluzione. Un figlio che si capisce lontano dalla famiglia e attento alle priorità materiali della vita.

Belle le parti della sempre presente assistente di studio, dell'amico consigliere.

non è un film per ridere. è una commedia su un tema delicato e si vede con qualche lacrimuccia.

Nota di merito alla colonna sonora la canzone "Amore mio" di Brice Davoli, ma nel film è cantata da Dita Horinkova

Grazioso...

Commedia romantica che tratta la disabilità.
I protagonisti sono convincenti, ma il film in sè è davvero troppo leggero e a tratti stucchevole. Poco credibile il repentino cambio di atteggiamento del personaggio maschile.

Commedia romantica franco-belga che tratta il tema della disabilità in maniera lieve, senza eccedere con il buonismo, tentando di bypassare ogni forma di retorica o di banalità, riuscendovi per buona parte.
Scorre bene nel ritmo, offre delle buone interpretazioni e una regia attenta, garantendo una visione simpatica, coinvolgente e degna di essere apprezzata.
Scritta, diretta e interpretata da Franck Dubosc, TUTTI IN PIEDI è una commedia piacevole, ben tratteggiata e meritevole di un buon voto.