un grande amore (1939)

Un grande amore potrebbe essere una dose eccessiva di saccarosio, con un titolo simile. In parte lo è perchè in certi momenti e caratterizzazioni dei personaggi mostra tutti i suoi anni, ma è ben diretto comn una regia attenta che mostra momenti "forti" con un certo pudore. C'è sentimentalismo ma senza indugiare oltre il dovuto. Un plauso anche al discreto equilibrio tra diversi toni: un inizio frizzante e decisamente da commedia per andare gradualmente su tonalità più drammatiche. A chi piacciono questi film d'epoca e non solo può essere apprezzato.

Nell'anno di VIA COL VENTO, il film diretto da McCarey riuscì a strappare l'oscar per il miglior soggetto ma forse non è l'unica cosa da premiare, soprattutto vista la performance della Uspenskaja che pure ebbe la nomination.
La storia è semplice, di sicuro però avrà ispirato qualche altra commedia romantica, e si meritò anche un paio di remake, i dialoghi mostrano un certo acume e una discreta dose d'ironia, la regia è calibrata e il ritmo della narrazione è abbastanza lineare. Unico neo, gli intermezzi musicali che però non infastidiscono più di tanto.
Un film discreto che però appare un po' appesantito dagli anni che si porta dietro.