voglio una vita a forma di me (2018)

Commedia sull'accettazione, sui rapporti madre/figlia e sull'amicizia.
Non privo di stereotipi il film comunque funziona, grazie anche ad un cast equilibrato.

Un calcio agli stereotipi.
Tratto dall'omonimo romanzo di Julie Murphy, VOGLIO UNA VITA A FORMA DI ME è una dramedy sentimentale che affronta molti argomenti: dal rapporto madre-figlia al bullismo a scuola, dall'amicizia alla elaborazione del lutto, dalla lealtà alla voglia di mettersi in gioco. Il tutto fatto con molta passione, un po' di sana retorica e alcune dosi di ironia, utili a stemperare i toni più cupi che si intravedono nel corso della storia.
Bene il cast, Jennifer Aniston accompagna più che degnamente le giovani protagoniste e bene anche la regia che si affida a una sceneggiatura abbastanza solida ma anche libera di spaziare nel sentimentale e nel buonismo che non infastidisce, regalando così una visione discreta e priva di staticità che riesce a emozionare quanto basta.
Anche grasso è bello.