damnation - stagione uno (2017)

Poter esprimere un giudizio su una serie come Damnation non è agevole ed il perchè è molto semplice: è una serie monca, interrotta dopo solo una stagione a causa degli ascolti non eccezionali. Non è un prodotto privo di difetti, ma aveva dell'ottimo potenziale che tuttavia in questa stagione si è espresso, siapure a tratti. Innanzitutto è molto interessante il periodo scelto, La Grande Depressione degli Stati Uniti e le lotte contadine di quel periodo più descritte a livello letterario che portate su piccolo e grande schermo. Un'epoca in qualche modo scomoda, quasi una recrudescenza da selvaggio west in cui la legge e la giustizia sono applicate in maniera arbitraria e dove la parola di Dio può essere un veicolo rivoluzionario e di redenzione per singoli individui (il predicatore) e di contadini ridotti quasi alla fame a causa di prezzi mantenuti aldisotto dei limiti della sopravvivenza. E' una serie violenta, anche brutale, che non risparmia colpi bassi e soprattutto che rimanda in maniera evidente all'attualità di crisi economiche e razzismo. Buona rifinitura dei personaggi con ampi margini di sviluppo che purtroppo rimarranno sulla carta. Un peccato.