magnum, p.i. - stagione 1 (1980)

Non ero nemmeno un fan del baffuto e fascinoso Magnum P.i. di Selleck, serie troppo patinata e "americana" per i miei gusti, malgrado diversi episodi ben diretti e spettacolari.

Vista fino allo sfinimento e per molto tempo un higlander televisivo come riproposizione sul piccolo schermo.

Ad oggi un classico e ricordata come causa del non aver avuto Selleck nei panni di Indiana Jones, scelta che comunque, non si può considerare un vero errore. L'impostazione tropicale investigativa era originale, carino qualche crossover, tipo con la signora in giallo, ma per quanto i due amici di Magnum, il pilota nero e il proprietario del club Kamehameha, funzionassero, era il maggiordomo Higgins insieme al nostro investigatore baffone, il vero cuore del successo.

Sfortunatamente, col tempo, se da un lato Higghins prese più scena, dall'altro l'impostazione sempre più reaganiana di Magnum P.I, gli accenni sul Vietnam, sui commilitoni persi, sui russi cattivoni, sugli amori orientali ostacolati e un senso di vendetta aleggiante, resero sempre più pesante ed ipocrita la visione.