yellowjackets - stagione 2 (2023)

Nel complesso la seconda stagione è leggermente meno performante della prima, anche se bisogna dire che ha i suoi bei momenti forti (il primo atto di cannibalismo ed il parto) e rispettando la struttura narrative della stagione precedente con le due linee temporali. Tali momenti forti e quelli migliori, tutto sommato, lo offrono nella prima linea temporale del passato, mentre quella ambientata nel presente si presenta più debole, con una trama poliziesca poco coinvolgente e con personaggi poco approfonditi perchè introdotti dopo metà stagione (la Van adulta) e quindi poco sviluppati oppure bloccati come Taissa: tutta la questione del sonnambulismo su cui ruota il personaggio non ha avuto sviluppi. Il finale poi va a cercare il colpo di scena facile ma reso in maniera maldestra. Non male lo sviluppo (nel passato) e l'introduzione di Lottie (del presente): un personaggio che si rivela un falso villain, avendone i presupposti. C'è comunque la sensazione di allungare il brodo e questo certo non è un bene. Ovviamente ci sarà terza stagione però a mio pare deve essere l'ultima. Altrettanto evidente che la serie tende ad essere generalmente più horror.