homegrown (2024) 

All'interno dei sostenitori più accesi di Donald Trump. un viaggio nel retroterra che ha avuto come diretta conseguenza l'assalto a Capitol Hill il 6 gennaio 2021. Il documentario di Premo segue il percorso di tre attivisti di estrazione sociale abbastanza eterogenea e ci mostra le forti convinzioni che sono alla base del loro sostegno per Donald Trump fino alle immagini dell'assalto a Capitol Hill visto dalla parte degli insorti che rappresenta la parte più riuscita del documentario, molto concitata e carica di tensione. Il documentario cerca di essere oggettivo ed in parte ci riesce non esprimendo giudizi sull'agire di questo tre individui. Tuttavia Homegrown non riesce ad espandere il contesto che vada aldilà di queste tre persone. La galassia dei sostenitori di Trump è molto eterogenea, non certo limitata ad un branco di suprematisti bianchi come qualche decennio fa. Premo ci mostra tale galassia ma si ferma in superficie, lasciando diverse domande sullo sfondo. Una di queste per esempio potrebbe essere il motivo per cui spinge un gay, un nero o un latino americano a votare Trump. Premo non lo dice e secondo me è un limite non da poco.