Recensione a 30 secondi dalla fine regia di Andrej Koncalovskij USA 1985
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione a 30 secondi dalla fine (1985)

Voto Visitatori:   7,89 / 10 (86 voti)7,89Grafico
Voto Recensore:   10,00 / 10  10,00
Miglior attore in un film drammatico (Jon Voight)
VINCITORE DI 1 PREMIO GOLDEN GLOBE:
Miglior attore in un film drammatico (Jon Voight)
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film A 30 SECONDI DALLA FINE

Immagine tratta dal film A 30 SECONDI DALLA FINE

Immagine tratta dal film A 30 SECONDI DALLA FINE

Immagine tratta dal film A 30 SECONDI DALLA FINE

Immagine tratta dal film A 30 SECONDI DALLA FINE

Immagine tratta dal film A 30 SECONDI DALLA FINE
 

Al suo secondo film americano Andrej Konchalovsky (fratello del più accreditato Nikita Michalkov), usando una sceneggiatura inutilizzata di Akira Kurosawa, realizza un film di inconsueta perfezione.

"A 30 secondi dalla fine" è la storia di un'evasione dal duro carcere di Stonehaven (Alaska).
L'anziano Manny (Voight) evade insieme a Buck (Roberts), un giovanotto che è in galera per scontare un reato di violenza carnale, inseguito dal direttore del carcere Danken, invasato da un odio furibondo per Manny. Con trenta gradi sotto zero ed a malapena coperti di stracci, i due riescono a salire su di un treno che, a causa della morte per infarto del macchinista, comincia a correre privo di controllo fino ad essere deviato per andare a schiantarsi in una zona desolata. Danken riesce in extremis a salire sul convoglio impazzito, dando luogo ad uno scontro finale con l'evaso e dirigendosi insieme a lui fieramente incontro ad una tragica fine, dopo che Manny riesce a metter in salvo il suo compagno di evasione ed una giovane donna impiegata della compagnia ferroviaria (De Mornay), sganciando il vagone di coda.

Ingiustamente bollato come film d'azione e penalizzato dall'orrenda traduzione del titolo originale ("Runaway train"), la pellicola si dipana secca ed essenziale in una allucinante ambientazione artica glaciale (scelta con furbizia da Konchalovsky negli States per richiamare paesaggi invernali russi).

Il duello animalesco tra l'evaso ed il direttore del carcere, alimentato da un rancore profondo che resta misterioso e inspiegato, annulla ogni distinzione tra bene e male, capovolgendo ed estinguendo l'iniziale impressione che l'evaso sia il buono e il direttore il cattivo. L'uomo è una bestia feroce, è capace di infliggere e sopportare crudeltà spaventose; la sua inclinazione alla ferocia è in grado di superare anche il limite entro cui siamo abituati a tollerarla. Nel film questa escalation si manifesta in un contesto naturale candido e silenzioso, come può esserlo solo un inverno artico, sottolineando ancora di più come l'esercizio di questo istinto animalesco primordiale allontani l'uomo e lo ponga al di fuori della dimensione naturale, richiamando per alcuni versi la riflessione tripartita uomo-natura-ferocia evidenziata da Boorman in "Un tranquillo week-end di paura".

L'epilogo, con il treno ineluttabilmente diretto verso lo schianto, è commentato musicalmente dall'"In Terra Pax" di Vivaldi (estratto dal "Gloria"), con i due contendenti con il volto trasfigurato da un ghigno belluino che non esprime follia, ma il desiderio di porre fine ad un confronto disumano ed in quanto tale insopportabile. Lo schianto finale non è solo la conclusione della storia, è la metafora della fine... Di tutto. Solo la natura matrigna prevale prepotentemente sulla ferocia dei suoi figli.

Un'attenzione speciale la meritano infine i titoli di coda, che prima di scorrere regalano una citazione finale, riportando un sillogismo tratto dal Riccardo III di Shakespeare che getta una luce sinistra e inaspettata sull'intera storia e agghiaccia più di quanto le immagini siano state in grado di fare: "Dicono che anche la belva più feroce è in grado di provare pietà. Io non ne provo alcuna, quindi non sono una belva."

Commenta la recensione di A 30 SECONDI DALLA FINE sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di Gardner - aggiornata al 30/01/2008

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

a big bold beautiful journey - un viaggio straordinario
 NEW R
a house of dynamitea' son imageag4in - il film del quarto scudetto del napoliagonalpha (2025)bolero (2024)come closer
 NEW
come romeo e giuliettacome ti muovi, sbagli
 NEW
dalai lama - la saggezza della felicita'dangerous animalsdemon slayer: kimetsu no yaiba - il castello dell’infinitodiscesa liberadownton abbey - il gran finaleduseelisa (2025)enzoesprimi un desideriofamiliar touch
 NEW
ferdinando scianna – il fotografo dell’ombrafin qui tutto bene?francesco de gregori nevergreenfranco califano - nun ve trattengogrand prix (2025)green is the new redhellboy: l'uomo deformehimhoney don't!i puffi - il filmi rosesil mio amico pinguinoil nascondiglio (2025)il padre dell'anno (2025)in the lost landsio sono nessuno 2jane austen ha stravolto la mia vitakneecapl’ultimo turnola casa delle bambole di gabby - il filmla famiglia leroyla graziala mia amica eva
 NEW
la ragazza del corola riunione di condominiola valle dei sorrisi
 R
la voce di hind rajablast breath (2025)l'attachement - la tenerezzale citta' di pianuraleopardi & col'isola di andrealo spartito della vitalocked - in trappolamaterial lovemonsieur blake - maggiordomo per amorepomeriggi di solitudinequel pazzo venerdi', sempre più pazzoquirsconosciuti per una nottesotto le nuvolesplendida imperfezione - il primo amore di casanovastevesuccede in una notte
 NEW
super charliesuper happy forevertesta o croce? (2025)the conjuring - il rito finale
 NEW
the last vikingthe life of chuckthe lost busthe smashing machine
 NEW
tre ciotole
 NEW
tron: arestroppo cattivi 2tutta colpa del rockun anno di scuola
 NEW
un crimine imperfettoun film fatto per beneun viaggio per incontrare mimi'una battaglia dopo l’altrauna scomoda circostanza - caught stealinguna sorellina per peppa pigwarfare - tempo di guerraweaponszvani' - il romanzo famigliare di giovanni pascoli

1065976 commenti su 52712 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A KNIGHT'S WARALLA RICERCA DI MIA FIGLIAALLELUJA!AVVENTURA NEL MAR NEROBIO HUNTERBROOKLYN CHIAMA POLIZIACIA - UN UOMO NEL MIRINOCORPSE MANIACRYING FREEMAN: KILLER'S ROMANCECRYPTIC PLASMDER DOKTOR - L'OMBRA DELLA MORTEDINOFIVE ELEMENTS NINJASGALAXY HORRORI FORZATI DELLA GLORIAIL LAGO DELLA VENDETTAIL POEMA DEL VENTO E DEGLI ALBERILA CANAGLIA IN MINIGONNALA FOSSA DEI DANNATILA MALEDIZIONE DELLA MUMMIALA MALEDIZIONE DI KAZUO UMEZULA MANO DELLA MUMMIALA VAMPIRALE OMBRE DELLA MEMORIAMEMORABILIA - UNA STORIA DI FAMIGLIAMISTER GREENMOUNTAINHEADNOSTRO PANE QUOTIDIANO (1934)OH, HI!PLAY DEAD (2025)PROJECT A-KOROB PEACEROOTS SEARCHSATAN WANTS YOUSINFONIA NUZIALESIRATSLAUGHTER BEACHSPLITSVILLESUGARCANETHE PIPER (2024)THE RED SPECTACLESUN AMORE DA RISCOPRIREUN ASSASSINO TRA DI NOIUN OMICIDIO PER DUE - ULTIMA NOTTE DI NOZZEWHAT HAPPENS AFTER THE MASSACRE?ZOMBIES OF THE THIRD REICH

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


A HOUSE OF DYNAMITE
Locandina del film A HOUSE OF DYNAMITE Regia: Kathryn Bigelow
Interpreti: Idris Elba, Rebecca Ferguson, Gabriel Basso, Jared Harris, Tracy Letts, Anthony Ramos, Moses Ingram, Jonah Hauer-King, Greta Lee, Jason Clarke
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

LA VOCE DI HIND RAJAB
Locandina del film LA VOCE DI HIND RAJAB Regia: Kaouther ben Hania
Interpreti: Amer Hlehel, Clara Khoury, Motaz Malhees, Saja Kilani
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

NOSFERATU (2024)
Locandina del film NOSFERATU (2024) Regia: Robert Eggers
Interpreti: Lily-Rose Depp, Nicholas Hoult, Bill Skarsgård, Aaron Taylor-Johnson, Willem Dafoe, Emma Corrin, Ralph Ineson, Simon McBurney, Adéla Hesová, Milena Konstantinova, Stacy Thunes, Gregory Gudgeon, Robert Russell, Curtis Matthew, Claudiu Trandafir, Georgina Bereghianu, Jordan Haj, Kateřina Bílá, Maria Ion, Tereza Dušková, Liana Navrot, Mihai Verbintschi, Karel Dobrý, Andrei Sergeev, Matěj Beneš, Marek Pospíchal, Jan Filipenský, Alex East, Christian Dunckley Clark
Genere: horror

Recensione a cura di Harpo

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net