alla maniera di cutter (1981)

Pellicola che è un piccolo cult negli USA. Vedendo i voti nel sito, forse non apprezzata da alcuni perchè si aspettavano un noir/thriller come dalle premesse inziali (che sono solo una parte del racconto), ma pian piano si concentra maggiormente sulla caratterizzazione dei personaggi e sui loro rapporti. E' un film che si prende i suoi tempi, ma non è noioso, ecco forse è poco avvincente ma sicuramente è interessante nella messa in scena e nello svolgimento. Buone le interpretazioni, peccato per un doppiaggio non esaltante (soprattutto dei personaggi femminili).

Interessante su carta ma in verità manca sia di una trama vera e propria, sia di una direzione chiara e precisa da seguire.
Pur sfoggiando una fotografia assolutamente conforme al contesto, si può dire che si regge solo ed esclusivamente sulle spalle dei tre protagonisti, di cui solo due in realtà interessanti; il terzo (non in ordine di importanza) di Bridges, pur essendo ben interpretato, risulta per l'appunto troppo poco interessante per via della natura vuota ed incolore del suo personaggio, al quale il regista dedica più attenzione degli altri ma senza portare a nulla di concreto (finale a parte).
Gli attori da soli comunque non bastano a salvare un'opera nel complesso lenta e confusa, poco funzionale sia sul piano thriller (molto debole) che su quello drammatico (lo stesso legame tra i tre personaggi e le rispettive introspezioni non sono poi così esplicative)

Deludente, salvo gli ultimissimi secondi e la tanto meritatamente acclamata performance di Heard.

Lo comprai in DVD ma purtroppo le mie 9.90 sono state sprecate. Mi piace jeff Bridges, ma qui è diretto da un regista non all'altezza e troppo superficiale. Film sulla violenza trattata male e scontata, nessuna tensione...un filmetto innocuo.