apache (1972)

I buoni sentimenti non sempre trionfano ... Un giovane pistolero protegge una squaw apache da un brutale gruppo di soldati ... Si tratta di un western crepuscolare ed indipendente , praticamente sconosciuto ai più , girato nel 1974 da regista William A. Graham . E' il periodo del western revisionista , quello che sta alla parte degli indiani ed è ovviamente pieno di bianchi cattivi e crudeli . Un altro particolare che lo identifica come un film di quell' epoca è la fotografia , sgranata e molto luminosa ma con forti contrasti tra luci ed ombre . La storia è davvero minimale , lenta e decisamente pessimistica nel suo svolgimento , dominata dalla cieca violenza dall' inizio alla fine , nonostante un breve intermezzo spensieratamente sentimentale . Non manca qualche forzatura , la più evidente delle quali è la facilità con cui il protagonista riesce a vendicarsi , nonostante le condizioni estreme in cui si trova . Il personaggio principale è ben interpretato da Cliff Potts , attore che ha lavorato più per la TV che per il Cinema . La bella pellirosse , spesso discinta , dovrebbe essere sua moglie Maria Aguayo , anche se qui recita con il nome indiano di Xochitl . In un ruolo di supporto non si può non notare il viso affilato di quel gran caratterista che è stato Harry Dean Stanton , sicuramente il nome più noto del cast . Non male le locations californiane e discreta l' immancabile colonna sonora country , con un paio di pezzi cantati da Michael Franks . Alla fine il 6 se lo merita .