arachnid - il predatore (2001)

Beh, diciamo che l'antifona si poteva già capire dopo il breve prologo, quando quella specie di Stealth si scontra con chissà che (difficile capire cosa sia talmente imbarazzante risulta essere la realizzazione) esplodendo. Ecco, questa scena e la scarsità dei suoi effetti mi ha ricordato molto "I langolieri", ma la eravamo su ben altri livelli.
Qui, obiettivamente, non sono solo gli effetti a fare pena. C'è una storia che non è una storia, bensì il classico pretesto per gettare un manipolo di persone su un'isola pericolosa e abitata da strane creature. C'è un piattume generale che, alla lunga, corre il rischio di minare l'unico punto a favore che poteva avere il film, cioè intrattenere e far ridere per certe assurdità. E poi ci sono i classici personaggi fatti con lo stampino e con atteggiamenti che definire discutibili è quasi riduttivo. I dialoghi, poi, sono un qualcosa di veramente terrificante... che unito a una recitazione francamente difficile da giudicare tale non fanno altro che intensificare quest'ultima sensazione fino al limite del sopportabile.
Sugli interpreti poco da dire, non conosco che i due protagonisti Potter e Reid e non si salvano neppure loro. Per la seconda, poi, sono ancora lontani i tempi in cui verrà cercata da Marshall per accompagnare Sarah e Juno nelle grotte... accadrà tutto quattro anni più tardi, e intanto eccola in questa porcheria che, però, non è neppure tra le peggiori che abbia mai visto.
Al di là di questo rimane il fatto che è altamente consigliabile starne alla larga.