arrivano i prof (2018)

Non sarebbe stato nemmeno troppo difficile satireggiare in maniera graffiante sull' attuale , fallimentare stato della Scuola italiana . Ma gli autori del film hanno scelto qui la via più semplice della commedia leggera di mediocre livello , con trovatine stupide ed esagerate , per cercare la facile risata ( che comunque si stenta ad ottenere ! ) . Per evitare la chiusura del Liceo Manzoni di Milano , peggior scuola italiana per percentuale di maturi , il provveditore ha la brillante idea di chiamare i peggiori insegnanti d' Italia ... Naturalmente i metodi educativi messi in atto dagli stravaganti professori sono alternativi e disastrosi quanto improbabili , giusto per strappare qualche risatina , ma alla fine studenti ed insegnanti si troveranno uniti ed alleati per contrastare l' ambizioso piano dell' avido cattivo di turno . L' atmosfera ed i colori della pellicola sono quasi da cartone animato ( tra l' altro questo film prende spunto da un film e da un fumetto francesi ... ) ed i personaggi sono quasi tutti macchiette senza alcun spessore , dal prof fumato e fan*****sta a quello che fa esperimenti esplosivi in laboratorio , dalla prof superbona e superoca a quella isterica che tira i gessetti ai somari ! Nel cast , oltre all' immancabile Claudio Bisio , si notano il timido Lino Guanciale ed il tonitruante Maurizio Nichetti . Dietro alla lavagna per insufficienza nella recitazione , la bella Shalana Santana , la tirannica Maria De Biase , l' energumeno Alessio Sakara ed il rapper ripetente Rocco Hunt ( che cura anche parte della colonna sonora ) . Non mi ha convinto nè divertito molto e quindi resta insufficiente : 4,5 .

Commedia veramente pessima, dalla trama assurda e stupida, con attori del tutto incapaci e che più che far ridere irrita!

Quanti film sulla scuola abbiamo visto e tutti erano in stile "Moccia" con la scuola che era solo un pretesto per parlare di storie d'amore tra adolescenti ,come in "notte prima degli esami".Qui al centro del film cc'e' la scuola,intesa come posto dove formare la propria personalita' e crescere insieme.E lo racconta molto bene.I professori sono fantastici da Bisio,alla prof d'inglese che tira gessi e libri,mi ricorda un po' la mia delle superiori :).Fa capire che c'e' una strada alternativa nel mondo scolastico di oggi,basta avere passione per il proprio lavoro e crederci.Fa anche ridere e pensare e gli attori sono tutti "sul pezzxo" la presenza di Nichetti,una cilegina sulla torta,grazie Silvestrini !

Atipico e bizzarro film sulla scuola diretto da Ivan Silvestrini. Sebbene parta un po' in sordina, con scene apparentemente prive di un filo conduttore, con il passare dei minuti I temi principali vengono sviluppati e la visione diventa piacevole. Infatti, se pur nel quadro di una generale (e probabilmente ricercata) inverosimiglianza, vengono trattate tematiche interessanti quali il valore della scuola, intesa soprattutto come esperienza di vita, e la necessità di adattarsi ai diversi metodi di insegnamento e alle diverse personalità dei docenti che inevitabilmente si incontrano nel percorso scolastico. Non mancano, inoltre, alcuni riferimenti alle riforme in ambito scolastico che sono intervenute negli ultimi anni. Il cast se la cava discretamente e gli intermezzi musicali sono riusciti. Certamente non al livello dei classici sulla scuola come "Auguri professore" e "La scuola" ma tutt'altro che disprezzabile.

Arrivano i prof è una commedia dalle buone premesse che disperse il suo potenziale nella sua prosecuzione. Buona l'introduzione dei singoli prof che fa presagire ad una miscela esplosiva dissacrante, con qualche taglio satirico, visti i riferimenti piuttosto palesi alla Buona Scuola. Eppure il tutto viene sprecato, in primo luogo gli attori, da un andamento da finale consolatorio. Non punge come dovrebbe e la classe dei "somari" ha una caratterizzazione confinata dalla bidimensionalità. Si ride poco, si riflette poco e si rimpiange quel qualcosa in più che poteva dare sapore ad un film nella sostanza insipido.

Imbarazzante e avvilente sono gli unici termini che mi vengono in mente subito dopo aver concluso la visione di questo film.
Imbarazzante vedere come il cinema italiano sempre più spesso partorisca, o come in questo caso ricicla, porcate simili, senza arte nè parte. Soprattutto vedendo in che modo certa gente viene chiamata a fare dei film, ogni riferimento a Rocco Hunt è puramente voluto, c'è da farsi cascare le braccia. E' avvilente anche vedere gente come Nichetti che per il proprio ritorno sul grande schermo sceglie soggetti insulsi come questo che non c'entrano nulla con il proprio passato e con l'estrosità che caratterizzava il suo modo di fare commedie.
L'anno scorso fu CLASSE Z, quest'anno tocca ad ARRIVANO I PROF trattare l'argomento scuola, purtroppo in entrambi i casi non si è riusciti a fare qualcosa di veramente divertente.
Bocciato senza appello.

Ammappa che cosa brutta. Il fatto di essersi ridotti a ripescare Nichetti mi aveva messo sul chi va là, ma non ero preparato a un tale squallore, pur aspettandomi sempre il peggio dal cinema nostrano odierno.

E poi dicono che il cinema italiano è morto. In realtà, secondo me, è alla costante ricerca del suicidio. Questo film è l'ennesima prova che il cinema italiano è nelle mani sbagliate: pellicola senza idee, inverosimile, stupida, banalissima. Ma finchè ci saranno i soldi pubblici a finanziare questi scempi allora il baratro sarà sempre più vicino.

Soldi buttati, un insulto alla comicità.. evitatelo se potete.

Pessima copia di un film francese. Sgangherato, non fa riflettere, non fa ridere. SI vede che il regista non aveva nulla da fare.

un film imbarazzante, inutile, senza senso

zero risate, una delusione totale

Passi per qualche spunto di riflessione sparso qua e là, ma tutto il resto è veramente inverosimile quanto sciocco. Assai mediocre!!

Visto quasi per caso ieri sera, perché volevo passare una serata leggera....devo dire che il film é carino, mi sono davvero divertito.Sì ride in diverse situazioni, e la sala, discretamente piena, ha apprezzato. Bravo tutto il cast. Consigliato per una serata leggera.