art of the devil 2 (2005)

Piuttosto evidenziato il fattore gore ma la sceneggiatura non mi ha convinto pienamente, soprattutto nella prima metà del film che appare lento e avaro di situazioni interessanti.
Meglio nella seconda metà ma, per quanto mi riguarda, niente di imperdibile o di così inquietante da meritare un voto positivo.
Cast e regia senza particolari demeriti.

Sicuramente meglio del primo..anche se la parte iniziale è abbastanza soporifera. In linea di massima diciamo che si salva grazie ad una buona ambientazione dal momento in cui vanno a trovare la maestra e soprattutto le scene splatter finali (ottima quella della tortura di uno dei protagonisti). Nel complesso merita la sufficienza.

"Un brivido ogni due minuti"... così enunciava il poster di "Art Of The Devil 2", sequel dell'infamato "Art Of The Devil", un anonimo e mediocre splatter che più disgustare irritava non poco.
Non avevo sperato molto su quello slogan scritto sulla locandina, ma ho deciso di vedere comunque questo seguito, poichè adoro gli horror orientali e desidero sempre ampliare la mia conoscenza su tutto ciò che viene dall'oriente in materia thriller-horror. Non mi aspettavo molto dunque.
Credevo fosse un film identico al primo: popolato da gnocche con tette e sederi scolpiti con il cuore e sangue e viscere che schizzavano ovunque. Mi sono dovuto ricredere: ci sono ancora sangue e gnocche, ma il film è finalmente un'opera degna e persino inquietante.

Un horror sanguinolento, ma anche ben costruito e con spaventi a propulsione (diversi scatti improvvisi, ma anche architetture interessanti in fatto di costruzione della tensione), ottime e agghiaccianti atmosfere e un paio di elementi innovativi al genere.

Sette i registi a metterci la mano e si vede: la sceneggiatura è sicuramente più articolata e curata rispetto al precedente fiasco.
In conclusione: un film piacevole, da vedere nei torridi pomeriggi d'estate. Per un brivido ogni due minuti.